Nocera Inferiore: Luigi Cremone apre campagna elettorale

La politica al servizio del cittadino. Casa Comunale, non santuario del potere o Casa di Vetro, ma accoglienza per tutti! L’obiettivo di Luigi Cremone, candidato alle amministrative a sindaco, sarà esposto pubblicamente domenica 15 aprile, alle ore 11,00, presso il Cinema Diana, di Nocera Inferiore, per l’apertura della sua campagna elettorale. Sintetico, il caso di dichiarare, giacchè in ossequio all’essenzialità proficua, alla veridicità, bandendo falsi proclami ed anfitrionici progetti, il senologo va dritto all’obiettivo, guardando ad un Comune che traballa, dopo l’ennesima sfida del commissariamento. “Le risorse finanziarie assottigliatesi nel tempo- commenta con profonda riflessione, alla luce degli ennesimi conti in rosso erariali- non fanno sperare in futuri orizzonti rosei”. Una decisiva svolta, quella che dettata dall’imprimatur di chi sta dalle parte della gente, con la gente, quotidianamente, ben conosce le attese comuni. Scandagliando il malcontento, che ancora miete sfiducia, nei confronti del voto elettorale, Cremone è più che mai convinto che la democratica partecipazione alle urne, ancora una volta l’occasione per porre un freno all’empasse che il Comune capofila dell’Agro, vive ormai da troppo tempo. Senza vessilli politici, eccezion fatta del civismo, che anima le 6 liste che lo sostengono, smentisce categoricamente ogni appannaggio politico, che lo vorrebbe ricoverato sotto questo o quel campanile. In nome di un bipolarismo o di uno schieramento, fautore d’interessi tutt’altro che comuni. “Sento profondamente l’obbligo civile e morale- aggiunge- che la gestione della “cosa pubblica” avvenga nella massima trasparenza verso gli utenti, i cittadini, affinchè si concertino, spieghino e condividano le scelte che determineranno il futuro di Nocera Inferiore. Ormai improrogabile, per gli Enti, pensare alle proprie strutture in termini d’efficienza, per esprimere una nuova progettualità, a sostegno di tutti i settori territoriali. La mia sfida principale? Avvicinare la gente, ormai delusa, di nuovo alla politica, al di là dell’età e d’ogni apparentamento partitico. Soltanto creando un’amministrazione calata alle esigenze territoriali, nella trasparenza e nella valorizzazione delle risorse comunali, si potrà sperare in un decollo, atto a rilanciare l’immagine di un territorio a lungo penalizzato nella sua fruizione più accattivante. Diversi gli strumenti: dalle tecnologie informatiche, alla Consulta delle Associazioni ed all’assessorato alle politiche giovanili, pioneristicamente. Banco di prova e ne sono perfettamente cosciente, la redazione del bilancio. A questo, una vera e propria task force d’esperti nonché di figure altamente qualificate, capaci di lavorare in team per far quadrare i conti e procedere l’attività di pubblica trasparenza istituzionale, che dovrà estendere le sue opportunità, sull’intero Comune.”