Mercato San Severino: soppressione treni regionali

Monta la protesta della Giunta Comunale di Mercato S. Severino per i disagi conseguenti alla soppressione di centocinque corse ferroviarie, programmata dal 16 aprile prossimo. Si tratta di treni del Trasporto regionale di Trenitalia in Campania che, di conseguenza causera’ la diminuzione dei collegamenti su rotaia da Mercato S. Severino ad Avellino. Una notizia appresa con sconcerto dall’Amministrazione Comunale di Mercato S. Severino, e della quale si fa interprete il Vice Sindaco Rocco d’Auria,  che ha inviato una lettera all’Assessore ai Trasporti Regione Campania e all’Amministratore Delegato Gruppo Ferrovie dello Stato. “E’ la conseguenza – spiega il Vice Sindaco di Mercato S. Severino, il dott. Rocco d’Auria – “della devastante fase di recessione economica che stiamo vivendo. Il Comune di Mercato S. Severino è pienamente solidale con le lotte annunciate per la soppressione di centocinque corse dei treni del Trasporto regionale. Le misure adottate in queste ultime ore costituiscono un vero e proprio colpo al cuore per i nostri Comuni. In una società, quale quella moderna, che fa della mobilità uno dei suoi elementi essenziali, è chiaro cosa questo significhi. Particolare preoccupazione suscitano inoltre le ripercussioni a valanga che i tagli delle corse dei treni avranno sui livelli occupazionali. E’ una pagina negativa per il nostro territorio e per la numerosa utenza quella che è stata scritta in questi giorni con la disposizione della soppressione dei treni – ha concluso il Vice Sindaco. A subire le gravissime conseguenze di questi tagli sono gli studenti e i pendolari. “A tal proposito” – spiega Eduardo Caliano, Assessore alla Gestione del Patrimonio e Riqualificazione dei Centri abitati e del Territorio – “sono giunte diverse segnalazioni da parte di cittadini residenti che usufruiscono del servizio, per motivi di lavoro e di studio, i quali si vedrebbero privati di un valido mezzo di trasporto dai costi sostenibili che, in questo particolare momento di crisi economica che investe l’Europa, contribuisce al sostegno delle finanze familiari già duramente messe alle strette dalle manovre fiscali poste in essere dal Governo. La nostra Amministrazione Comunale ha sollecitato chi di competenza per valutare soluzioni alternative per la riduzione dei costi che non incidano, necessariamente, sulla riduzione dei servizi penalizzando chi è stato più volte invogliato, con significative campagne informative e promozionali, ad utilizzare il mezzo pubblico”.