Regione: Sanità, report investimenti in Apparecchiature Elettromedicali anno 2012

L’equilibrio operativo di bilancio raggiunto nel 2011,  procedendo secondo il Piano Attuativo approvato dal Presidente della Regione, on. Stefano Caldoro, con il Decreto n. 73 del 24 ottobre 2011,  ha consentito di programmare con il Bilancio di Previsione 2012 un piano di investimenti per il rinnovo o l’acquisto di apparecchiature elettromedicali per un importo di 12.266.345,00  euro. L’azione di rinnovo iniziata nell’anno 2011, col supporto tecnico della Funzione Tecnologie Biomediche, ha prodotto, da luglio 2011 a febbraio 2012, acquisti di n. 105 apparecchiature elettromedicali per l’ammontare di circa 2.234.030,00 euro, e allo stato sono in itinere ulteriori procedure di acquisto per un totale di n. 227 attrezzature tecnico-sanitarie per un valore stimato di circa 3.387.600,00 euro. La priorità nella programmazione degli acquisti  è stata individuata nelle Aree Critiche ed alla cosiddetta “strumentazione salvavita” (defibrillatori, ventilatori polmonari, apparecchi per anestesia etc..). La Funzione Tecnologie Biomediche per il  ruolo di interfaccia tra tecnologia e cura della salute rappresenta per l’Azienda una delle fonti primarie per  garantire la massima qualità delle prestazioni erogate in una cornice di sicurezza. Negli anni precedenti l’attuale Gestione commissariale, nonostante l’unificazione delle tre ex AA.SS.LL. SA1-SA2-SA3 si fosse realizzata già dal marzo 2009, la gestione del parco tecnologico biomedicale era affidata con modalità disomogenee, svolta  spesso in regime d’urgenza, senza una adeguata pianificazione e controllo delle attività manutentive, alle Direzioni delle varie Strutture. Dal marzo 2011 è stata individuata quale unica Struttura responsabile la Funzione Tecnologie Biomediche, diretta dalla dott.ssa Cinzia Policastro, dando così avvio mediante il censimento del parco  apparecchiature elettromedicali della ASL Salerno, costituito  da circa 14.000 macchine in uso presso DD.SS-PP.OO e Istituti Penitenziari, che ha consentito l’utile allocazione delle risorse tecnologiche inutilizzate destinandole alle Unità Operative carenti, alla unificazione di fatto delle procedure e delle attività afferenti l’acquisto e la gestione del parco tecnologico aziendale. La conseguente omogeneizzazione ed unificazione contrattuale per la gestione delle attrezzature elettromedicali ha determinato il  contenimento e la razionalizzazione della spesa per i servizi di manutenzione, oltre una significativa riduzione dei costi aziendali. L’adesione al Consip Servizi Integrati per la Gestione Apparecchiature Elettromedicali per la manutenzione full risk dell’80% dei presidi medici in dotazione presso l’intera Azienda ha consentito l’applicazione di canoni economicamente vantaggiosi. La negoziazione centralizzata con le Ditte produttrici/esclusiviste per l’alta tecnologia per il restante 20% delle attrezzature  ha consentito  un risparmio di circa il  16% rispetto al passato. La Funzione Tecnologie Biomediche della ASL Salerno, in posizione di staff alla Direzione Commissariale, è  di supporto alle decisioni strategiche, quali la programmazione degli acquisti, pur mantenendo anche le proprie funzioni operative (sicurezza, collaudi, manutenzione, controlli) che fanno sempre parte del processo complessivo di gestione delle tecnologie e che non possono essere separate dalle funzioni più generali.  A far data dal mese di marzo 2011 è stato implementato, per la prima volta, il Piano di Funzionalita’ che gestisce l’intera attività della Funzione Tecnologie Biomediche e dal mese di settembre 2011 è stato redatto un Piano di Rinnovo dell’intero parco delle apparecchiature elettromedicali sviluppato sul breve, medio e lungo termine, per rispondere alle esigenze di introdurre tecnologie in modo appropriato con criteri di economicità, sicurezza ed efficacia. In ossequio alla normativa sulla tracciabilità dei Flussi Finanziari, con l’accentramento dei servizi di manutenzione delle apparecchiature e l’implementazione di un’unica procedura, è stato evidenziato un risparmio in termini economici di circa il 25%. Attualmente, la suddetta Funzione, redige capitolati tecnici inerenti le procedure di acquisto secondo quanto definito dalla programmazione di rinnovo e nuova dotazione (come nel caso del P.O. di Scafati) di attrezzature elettromedicali. I capitolati redatti vengono condivisi in sede di Tavoli Tecnici, previsti con cadenza settimanale,  che vedono coinvolti in primis i Dirigenti Medici Responsabili e i Direttori Sanitari, quali portatori delle contingenti  e prioritarie esigenze cliniche ed assistenziali  dell’intero territorio aziendale. Prerogativa di questi è rendere partecipate le decisioni assunte in merito agli allestimenti di nuove apparecchiature biomedicali. Questo tipo di procedura rappresenta, nella sua interezza, un’assoluta novità. Tutte le attività sopra citate hanno l’obiettivo primario inderogabile di garantire l’erogazione dei servizi assistenziali in linea con la qualità attesa dai pazienti/utenti/clienti della ASL Salerno.