Napoli: Monti, Coisp, Polizia per carenza carri attrezzi

“A Napoli un veicolo su quattro è sprovvisto di copertura assicurativa obbligatoria per la  responsabilità civile, e la Polizia non può disporre di ‘Carri Attrezzi’ per la rimozione e la custodia dei veicoli sottoposti a sequestro amministrativo previsto da codice della strada mentre il Go­ver­no Tecnico continua a pugnalare alle spal­le i po­li­ziot­ti !” – Duro il com­men­to di Giu­sep­pe Rai­mon­di , Se­gre­ta­rio Ge­ne­ra­le Re­gio­na­le del sin­da­ca­to di po­li­zia Coisp che continua : “Al Presidente Monti e ai suoi Ministri diamo il no­stro caloroso ben­ve­nu­to a Napoli ma  ram­men­tia­mo loro che ancora una volta  le forze del­l’or­di­ne ven­go­no pu­gna­la­te alle spal­le . Una Si­cu­rez­za che ha su­bi­to e sta an­co­ra su­ben­do tagli, tagli e an­co­ra tagli . Non ul­ti­mo la proposta di innalzamento dell’età pensionabile che provocherà un ulteriore calo di attenzione per sicurezza cittadina . Ab­bia­mo già detto in altre cir­co­stan­ze e lo ri­ba­dia­mo an­co­ra una volta che non ci sono pa­ro­le adat­te per ma­ni­fe­sta­re l’a­ma­rez­za e lo sde­gno per gli at­teg­gia­men­ti che anche l’attuale governo sta ri­ser­vando agli Ope­ra­to­ri della Si­cu­rez­za. Ridateci di nuovo un esecutivo politico  con cui confrontarci, seppur aspramente! Saremmo stati capaci anche noi di governare in questo modo tagliando fondi ai ministeri , aumentando le tasse , aggiungendone altre , innalzando l’età pensionabile senza una seria concertazione con le parti sociali .  Chiediamo alla politica sana e ragionevole di intervenire altrimenti si rischia di consegnare la nostra regione nelle mani della malavita . Mi associo all’iniziativa del nostro segretario generale Franco Maccari, il quale ha chiesto ad alta voce le dimissioni dell’attuale ministro dell’Interno e sottosegretario, per ripristinare la democrazia nei modi previsti dalla Costituzione. Per quanto riguarda la mancanza delle ditte autorizzate alla rimozione e custodia nella provincia di Napoli, – conclude il leader campano – proprio ieri abbiamo inviato una lettere al Prefetto di Napoli, Andrea De  Martino chiedendogli un suo intervento per risolvere definitivamente l’incresciosa situazione e restituire ai poliziotti partenopei, almeno i mezzi per poter lavorare dignitosamente.”