Salerno: Asl, al via la fase 2 del sistema salute

Superata efficacemente la fase 1 che ha consentito il risanamento dei conti e il riequilibrio di bilancio, comincia la fase 2 della ASL Salerno, dedicata alla riorganizzazione dei servizi sanitari. L’Azienda Sanitaria Locale Salerno inizia la fase 2 dal nodo “caldo” del sistema salute: la rete dell’ emergenza – urgenza. Nell’ottica della consueta trasparenza e corretta informazione ai cittadini, trasferisce i punti sui quali basa le proprie strategie operative.  Il cambiamento in 10 passi: 1. Realizzazione rete emergenza pre – ospedaliera con Centrale Operativa Unica su un bacino di utenza di 1. 000.000 di abitanti (linee guida nazionali: una centrale operativa su un bacino di utenza di 1.000.000 – 1.200.000 abitanti), munita di cruscotto dei posti letto e possibilità di seguire gli interventi attraverso radio, telefonia e video 2. Classificazione delle Ambulanze Medicalizzate secondo la Normativa Europea Unica  autoambulanza con tecnologia avanzate per: rianimazione cardiopolmonare avanzata monitor, defibrillatore, pacing,   ecg a 12 derivazioni con possibilità di trasmissione dati alla centrale operativa cardiologica ventilazione invasiva e non invasiva ed eco – fast 3. Introduzione dell’auto medica per la tecnica del rendez – vous  4. Potenziamento uso della eliambulanza e delle vie del mare ( idroambulanza) 5. Spostamento sedi SAUT nei Presidi ospedalieri per favorire integrazione ed interazione 6. Potenziamento delle tecnologie per il Pronto Soccorso Ospedalierio attraverso informatizzazione Eco –  fast e ventilazione non invasiva 7. Apertura della Osservazione breve intensiva e Medicina d’urgenza secondo la normativa del decreto 49/2010 8. Mappatura degli Ospedali afferenti alla Rete dell’Emergenza 9. Formazione integrata ed aggiornamento continuo operatori della rete emergenza pre – ospedaliera ed ospedaliera.10. Campagna di sensibilizzazione ed orientamento dei cittadini all’uso corretto ed efficiente dei servizi territoriali, sul modello dell’AGENAS. Dichiarazione del dott. Giuseppe Zuccatelli, padre del decreto 49/2010, direttore INRCA di Ancona, tra i più autorevoli esponenti dell’AGENAS, ospite oggi pomeriggio, venerdì 30 marzo a Salerno per il convegno “Il sistema di emergenza-urgenza nella provincia di Salerno: dal presente al decreto n. 49 del 27/09/2010 organizzato dall’Ordine dei Medici, relativamente a quanto messo in campo dalla ASL Salerno: Gli elementi fondamentali per dettare le basi di un servizio sanitario che tenga in massima considerazione le esigenze della popolazione e che sia rispettoso dei bisogni di salute dei cittadini è basato sulla rete dell’emergenza territoriale e sulla rete delle fragilità. Quando abbiamo garantito nel territorio la efficacia di questi due elementi, il resto può essere programmato. Il programma della ASL Salerno, basato sui 10 step proposti e realizzato grazie alla collaborazione con le Società Scientifiche Nazionali, Fimeuc e SIS 118, contribuirà a determinare il cambiamento che, attraverso il decreto 49 ho, insieme alla Regione Campania, avviato. Seguirò con attenzione il cronoprogramma degli interventi proposti dalla ASL Salerno e  gli step operativi, per accelerare il raggiungimento dell’obiettivo di riorganizzazione della rete dell’emergenza pre – ospedaliera, fondamentale per la salute dei cittadini