Cava de’ Tirreni: Città Unita sulla videosorveglianza

Durante l’assessorato alla sicurezza, gestito politicamente dall’avv. Alfonso Senatore fu predisposto, su sua iniziativa politica di indirizzo ,un progetto di videosorveglianza su tutto il territorio cavese, che prese parte al bando di fondi Europei. Tale progetto fu approntato dall’allora comandante Filippo Meluso per la partecipazione ad un fondo Europeo di un milione e cento euro €.1.100,00. Lo stesso si è qualificato al terzo posto e aveva  ricevuto già uno stanziamento per centomila euro €.100.000,00. Purtroppo, per la sciatteria di questa amministrazione, così come capeggiata, tali somme sono andate perdute perché i lavori non sono affatto iniziati. <<Questa è l’amministrazione Galdi che sperpera denaro pubblico e perde finanziamenti europei così importanti per la triste economia cavese, che tanto non può permettersi. Questa è la peggiore amministrazione che Cava abbia mai avuta. Speriamo che questo “basso impero” finisca presto, con la cacciata a pedate di questo sindaco sciagurato, politicamente parlando. Cominciamo già a progettare e programmare il futuro per la rinascita di Cava e dei cavesi e la valorizzazione dei propri beni e delle sue alte potenzialità. L’Europa e i suoi fondi  sono il presente e il futuro, per un comune che ,come l’asfittica Cava de’ Tirreni, ha bisogno di economie di sviluppo capaci di farle voltare definitivamente pagina>>.