Approvato Piano Triennale Opere Pubbliche a Montecorvino Pugliano

Il nuovo piano triennale comunale delle opere pubbliche, approvato nella seduta di Consiglio del 9 marzo 2012, prosegue nel solco tracciato negli anni passati, con un particolare riferimento ai principi dettati dallo sviluppo sostenibile nel segno della tutela ambientale e paesaggistica. Proprio nell’ambito dello sviluppo sostenibile, sono evidenti i richiami all’utilizzo consapevole delle fonti energetiche, con diversi interventi di efficientamento energetico e distribuzione del calore che riguarderanno edifici pubblici come scuole, uffici comunali e impianti sportivi. Il nuovo piano 2012 – 2014 contemplerà inoltre l’implementazione di opere infrastrutturali strategiche, con il completamento di Via Comone dello Statuto, intervento finanziato con fondi europei che verosimilmente sarà completato entro la fine dell’anno in corso. Altro intervento a lungo atteso sarà la rotatoria nella Frazione San Vito, i cui lavori, realizzati su progetto della Provincia di Salerno in collaborazione del Comune di Montecorvino Pugliano, prenderanno il via presumibilmente entro l’avvio della prossima estate.  Per quanto attiene alle opere “di Progetto”, è da sottolineare l’intervento per la realizzazione di un impianto termale con annesse attività complementari ricettive, per la valorizzazione della sorgente di acqua solfurea detta “Acqua Fetente” prospiciente il Bosco San Benedetto sito nella frazione Santa Tecla. Innovativo nel procedimento amministrativo e fortemente funzionale per l’impatto sul territorio sarà l’intervento di edilizia integrata previsto per la frazione di Bivio Pratole, presentato nel 2007 nell’ambito dell’importante rassegna internazionale del marketing urbano e territoriale Urban Promo. Non di minore interesse sarà quanto previsto dal piano delle opere pubbliche per altri interventi strutturali,  comunque per un importo superiore ai 100.000,00 euro, da attuare nelle sei frazioni comunali.  A Montecorvino Pugliano i cantieri continueranno la loro opera per  realizzazione rete fognaria incrocio San Vito S.P. 313 (Bivio Pratole – San Vito) e collegamento su rete fognaria esistente sulla S.P. 323 (Pagliarone – San Vito); per il collegamento della rete fognaria tra Pagliarone e Pontecagnano; il raggiungimento della rete di metanizzazione delle zone suburbane (Frazione di San Vito); il potenziamento della rete idrica Pugliano – Parapoti – San Vito; gli interventi di sistemazione delle strade con potenziamento e nuova realizzazione d’impianto d’illuminazione nella frazione San Vito; la sistemazione e messa in sicurezza strada San Vito – Pugliano e via Macchia Morese.  “Gli interventi previsti dal programma triennale 2012 – 2014 delle Opere Pubbliche di questa amministrazione – dichiara il delegato ai lavori pubblici Renato Stabile – sono indirizzati alla implementazione delle infrastrutture, con il potenziamento di quelle già esistenti e la realizzazione di nuove, al fine di rendere il paese più vivibile, elevando lo standard qualitativo della vita”.  “I primi interventi previsti dal nuovo Piano delle opere pubbliche – dichiara il vicesindaco Martone – sono imminenti e riguarderanno le frazione di Bivio Pratole e Pugliano, con la realizzazione del playground, intervento finanziato con fondi regionali POR FESR 2007-2013 – obiettivo operativo 6.3 Sport, con la creazione di un’area attrezzata con panchine, illuminazione, aiuole e una rete di recinzione per la sicurezza dei bambini e un mini campo di basket”, e la riqualificazione urbana dell’intera area di piazza Monte. Altri interventi verranno realizzati a cadenza continua nel prossimo biennio 2012-2013 e caratterizzeranno il mio impegno diretto a  rendere funzionale ed efficiente il nostro paese”. “Abbiamo scelto sin dal primo momento – dichiara il sindaco Domenico Di Giorgio – di lavorare sul territorio con una programmazione che avesse i requisiti della concretezza e che ha visto il conseguimento di una serie di obiettivi fissati proprio nelle passate programmazioni triennali delle opere pubbliche. Tradotto in numeri, circa 80% delle attività programmate sono state o realizzate, o in avvio di realizzazione”.