Montecorvino Pugliano: presto realizzazione Rotatoria di San Vito
Importanti novità per Montecorvino Pugliano giungono da Palazzo Sant’Agostino. Difatti, proprio in questi giorni sembra concludersi il lungo iter procedurale per l’intervento presso l’incrocio di San Vito. L’apertura dello svincolo autostradale di Pagliarone e gli ulteriori interventi previsti sul sistema viario cittadino, hanno reso l’intersezione delle strade provinciali 313 e 323, in prossimità della frazione San Vito, uno snodo strategico, con l’aumento sensibile del traffico veicolare che espone a rischi continui la sicurezza stradale degli autoveicoli. Inoltre, l’incrocio è situato a poca distanza dal centro abitato, dove peraltro sono presenti due plessi scolastici. Insomma, la rotatoria di San Vito regolerebbe in maniera definitiva il transito veicolare, permettendo una sensibile diminuzione della velocità dei mezzi, garantendo l’incolumità degli alunni. Il progetto definitivo redatto dall’Ufficio Tecnico provinciale, dopo la determinazione delle indennità d’esproprio per pubblica utilità, sarà approvato dagli organi politici provinciali e successivamente reso esecutivo, previo indizione della gara d’appalto. La rotatoria di San Vito rappresenta un importante successo per l’amministrazione comunale, viste le pressanti e ripetute sollecitazioni avanzate dal sindaco Domenico Di Giorgio e dagli amministratori comunali passati e presenti, che hanno trovato accoglimento nell’attuale Giunta provinciale. Inoltre, è stato quanto mai positivo il clima di forte collaborazione instaurato tra gli organi tecnici comunali con le strutture omologhe provinciali, soprattutto nella definizione di un’opera che si calasse nella realtà cittadina, comprendendone caratteristiche proprie del territorio. In considerazione di tale aspetto, la struttura sarà costituita da un’aiuola con la presenza di una pianta d’ulivo autoctona, coltivazione tipica della zona, mentre saranno presenti come elementi strutturali lastre di travertino, avendo proprio nella zona attigua alla sorgente dell’Acqua Fetente una cava dismessa di roccia altamente porosa con eguali caratteristiche della più nota pietra calcarea. “L’intervento della rotatoria di San Vito è una degli interventi cruciali che contemplano allo stesso tempo la sicurezza della viabilità e la funzionalità di un’opera di urbanizzazione per la frazione di San Vito – dichiara il vicesindaco e assessore all’urbanistica Pierpaolo Martone”.“L’incrocio, per la sua collocazione geografica, è strategico perché collega la parte a valle, svincolo autostradale, Bivio Pratole, Pagliarone, con la parte a monte quale Montecorvino Pugliano e Santa Tecla”.“Al completamento della rotatoria – conclude Martone – seguiranno altre opere messe già in cantiere da parte di soggetti privati, come il nuovo complesso residenziale e commerciale previsto proprio in prossimità della zona d’intervento, con ulteriori interventi di urbanizzazione per aumentare la vivibilità dell’area, vero punto cruciale nell’azione di governo cittadino dell’amministrazione comunale”.“Con il prossimo inizio dei lavori della rotatoria di San Vito – dichiara il consigliere delegato ai lavori pubblici e abitante della frazione San Vito, Renato Stabile – oltre a dotare il territorio di un’opera strategica per funzione, si costruirà il primo tassello di un’operazione di riqualificazione di un’area importante che rappresenta l’ideale porta ovest e centro geografico del territorio comunale. Questo intervento, proprio per la sua unicità, caratterizzerà l’immagine della frazione. Contiamo di indirizzare per il futuro altri interventi a San Vito proprio nella massimo considerazione dell’identità territoriale mai disgiunta dalla funzionalità e dalla qualità delle strutture”.“Con il completamento del progetto definitivo predisposto dall’UTC provinciale, si è dato il via alla realizzazione della rotatoria di San Vito – dichiara il sindaco Domenico Di Giorgio”. “L’incrocio di San Vito – continua il sindaco Di Giorgio – servirà a regolare il flusso veicolare ma anche ad evitare che vi possano essere rischi per l’incolumità degli alunni e comunque dei pedoni nella zona urbana. Riteniamo il raggiungimento di questo obiettivo un risultato importante, che contribuisce a creare infrastrutture di servizio per il territorio, così come è stato per lo svincolo autostradale di Pagliarone, ma al tempo stesso mettere in piedi delle attività che ne gestiscano la fruizione. Contiamo di vedere realizzata l’opera nell’anno in corso”.