Angri: Squillante replica a Mauri, dopo mozione su “finta” trasparenza

Non si placano le polemiche politiche dopo la presentazione di una mozione sulla pubblicazione delle determine all’Albo Pretorio del Comune da parte del gruppo consiliare del Pdl di Angri, formato da Antonio Squillante, Gaetano Longobardi e Pasquale Annarumma, e del consigliere Gianluca Giordano di Alleanza per Angri. Alla replica del dott. Mauri sulla questione, risponde il capogruppo del Pdl, Antonio Squillante: “Mi compiaccio di venire a conoscenza dal dott. Mauri che finalmente il Comune di Angri si sta adeguando agli obblighi di legge, cosa che dovrebbe fare in tutte le attività amministrative. Ed immagino quindi che in modo compatto, anche la maggioranza voterà favorevolmente alla mozione da noi presentata. In merito, però, nutro forti perplessità circa i tempi di adeguamento. Infatti, dalle dichiarazioni del dott. Mauri sembrerebbe che per attuare questo adeguamento informatico occorrano ancora cinque mesi. Una lunghezza di tempi tecnici che non abbiamo invece riscontrato quando si è dovuto procedere all’affidamento diretto alla So.get: in tal caso, i tempi sono stati notevolmente ridotti!”. Squillante coglie l’occasione di questo passaggio sulla So.get “per ricordare a Mauri che la città sulla questione aspetta da lui, ancora diverse risposte “.”In merito alle altre insinuazioni formulate da Mauri – prosegue Squillante – noto che questo signore, è particolarmente incline alla bugia. Infatti, quando afferma che la precedente amministrazione di centro destra non pubblicava nemmeno le delibere di Giunta, né altri atti fondamentali, Mauri prende spudoratamente in giro i cittadini. Affermo ciò poiché, tutti sanno (eccetto Mauri e la sua UOC comunicazione) che la pubblicazione degli atti amministrativi sui siti degli Enti in sostituzione dell’Albo Pretorio, è divenuto obbligatorio solo dal 1 gennaio 2010 (legge delle 18 giugno 2009, n. 69), mentre il centro destra ha amministrato la città fino alla primavera del 2009”. Squillante conclude consigliando a Mauri “di tacere sulle questioni amministrative, dove ha dato ampiamente dimostrazione di totale incapacità. Invece, farebbe meglio, e quindi lo sollecito ancora una volta, a spiegare ai cittadini come mai il figlio sia stato assunto alla So.get!”.