Nola: studenti incontrano Piero Terracina, sopravvissuto ad Auschwitz

Si svolgerà giovedì 9 febbraio il secondo appuntamento del percorso formativo “C’è speranza…nonostante tutto” promosso dall’Ufficio Scuola della Diocesi di Nola in collaborazione con la Rete delle Scuole di Nola e con le Istituzioni Scolastiche del territorio. «La risposta positiva da parte degli studenti alla nostra proposta – ha dichiarato don Virgilio Marone, direttore dell’Ufficio Scuola diocesano – ci ha dato conferma della necessità di raccontare la speranza soprattutto in un momento di crisi generale quale quello che stiamo vivendo». Alle ore 10:00, presso la  Scuola Secondaria I grado “Merliano-Tansillo” di Nola, gli studenti della diocesi incontreranno Piero Terracina e ascolteranno la sua storia di sopravvissuto al campo di concentramento di Auschwitz. «La speranza – ha continuato ancora don Virgilio Marone – non può fare a meno della memoria: la conoscenza del passato è uno strumento indispensabile per un cammino delle giovani generazioni orientato verso la verità».Dirigente d’azienda italiano, ora in pensione, Piero Terracina nasce a Roma il 12 novembre 1928. Nel 1944 viene deportato con tutta la famiglia: degli 8 componenti della sua famiglia, è stato l’unico a fare ritorno in Italia.