Vietri Sul Mare: Raimondi chiarisce la sua posizione politica

Per amore del vero, desidero prima di tutto rammentare che il voto è da sempre personale e rispecchia il rapporto di fiducia tra l’elettore ed il suo candidato; pertanto appare anacronistico che un partito rivendichi il controllo del voto che, specialmente nelle piccole comunità come la nostra, non esiste. Premesso quanto sopra, colgo l’occasione per ringraziare i miei 124 elettori che conosco personalmente, i quali nella tornata elettorale amministrativa del 2009 hanno riconfermato la loro fiducia nei miei confronti, così come fatto la prima volta nel 2004. Sottolineo che se realmente lo SDI di Vietri sul Mare avesse avuto la forza di controllare 124 voti, credo che certamente li avrebbe convogliati verso l’allora segretario cittadino del partito Alfonso Trezza, ultimo eletto della coalizione con 85 voti, appena 4 in più del primo dei non eletti. Ribadisco che se lo SDI non mi ha riconosciuta eletta come indipendente in quota al momento dell’elezione, vuol dire che in questi due anni e mezzo hanno occupato impropriamente un assessorato. Mi sorprende oggi la posizione assunta da Borrelli nei confronti del sindaco, garante quest’ultimo dell’accordo di avvicendamento degli incarichi di giunta, sancito nel primo consiglio di maggioranza del 2009 alla presenza di tutti i consiglieri eletti, compresi gli eletti dello SDI. Nel ribadire ancora oggi la mia indipendenza ed onestà intellettuale, confermo il mio impegno al servizio della comunità vietrese con maggiore incisività e determinazione.