La corazzata Carpedil Ipervigile espugna Castellammare

 La Carpedil Ipervigile Battipaglia ha chiuso la regular season con l’ennesima vittoria della stagione espugnando l’ostico campo dello Stabia, seconda forza del girone proprio dietro alle biancorosse, con il risultato di 63-57. Un successo che rappresenta un ottimo biglietto da visita per le ragazze di Gigi Salineri che adesso, a partire da sabato prossimo, inizieranno il loro cammino nei play-off promozione, con Civitanova Marche che è l’avversario designato per i quarti di finale della fase spareggi. Nella ‘Città delle Acque’ la Carpedil Ipervigile ha fatto vedere tutto il proprio valore, giocando da capolista contro una squadra che, per buona parte del torneo, è stata la diretta concorrente di Guida e compagne per il primato nel girone di qualificazione. Ma a nulla sono valse le motivazioni e l’orgoglio messo in campo dalle vespe, con il roster della Piana del Sele che ha confermato quanto di buono fatto in tutto il campionato, soprattutto da quando sulla panchina battipagliese è arrivato Gigi Salineri. Venendo al dato tecnico, Battipaglia si è presentato al palazzetto ‘Severi’ con le carte mischiate. Salineri, infatti, ha lasciato in panchina Costantino e Potolicchio per inserire nel quintetto base la giovane Anna Trotta, punto di forza della formazione Under 19, alla quale è stato affidato il compito di annullare il potenziale offensivo della stabiese Maria Gallo. E la mossa di Salineri si è rivelata azzeccata, con la giovane di Sassano che ha ripagato in pieno la fiducia del coach di origini napoletane giocando una gara d’ordine e senza nessuna sbavatura. Nel primo quarto, con la Carpedil Ipervigile ancora un po’ contratta, è stato l’equilibrio a primeggiare. Le due formazioni infatti, dopo un avvio sparato delle locali, hanno passato i primi minuti di gioco a studiarsi attentamente ed è stato normale che alla fine del parziale sia uscito fuori un risultato ancora aperto a qualunque conclusione, che ha visto la Carpedil Ipervigile avanti di una sola lunghezza (14-15). Nel secondo quarto la musica non è cambiata. Lo Stabia ha fatto leva sul proprio orgoglio per scardinare la difesa della Carpedil Ipervigile che, dal canto suo, ha continuato a giocare ancora al piccolo trotto cercando di sfruttare le potenzialità offensive di Guida e Bona. E questo è bastato alle battipagliesi per chiudere in vantaggio il parziale di 8 lunghezze (22-30) ed andare al lungo riposo con più tranquillità. Negli spogliatoi Salineri ha chiesto più intensità alle sue atlete e al rientro in campo Guida e compagne hanno dimostrato di aver recepito in pieno i dettami del loro allenatore. La Carpedil Ipervigile è ritornata quindi a giocare da capolista e per lo Stabia sono iniziate le dolenti note. Guida e Bona si sono rivelate spine nel fianco per la difesa stabiese, che non è riesciuta a contenere nemmeno l’esplosività di Potolicchio e Ribezzo, quest’ultime capaci di dare vita ad un vero e proprio show che alla fine del terzo quarto ha visto il club di Battipaglia dominare di 8 punti (37-45). Nell’ultimo quarto lo Stabia ha cercato di creare qualche problema alla Carpedil Ipervigile e, complice qualche banale errore sotto canestro delle biancorosse, la squadra di Orsini ha riaperto la gara. Gallo siè rivelato un cecchino da 3 punti infallibile e la Carpedil Ipervigile ha dovuto fare affidamento a tutta la sua grinta per riportarsi in avanti. Infatti, a 50 secondi dalla fine, il punteggio era in perfetta parità (55-55), ma a togliere le castagne dal fuoco e a regalare l’ennesima vittoria alla squadra cara al presidente Angela Somma ci hanno pensato un canestro prezioso della pugliese Ribezzo, un tiro libero di Elena Basso e la solita Serena Bona che ha trovato il tempo di infilare due volte in pochi secondi la difesa stabiese.L’accelerazione della Carpedil Ipervigile ha messo letteralmente ko le locali, che non hanno avuto più tempo per rimontare e sono state quindi sconfitte con il risultato di 57-63. A fine gara coach Salineri è parso visibilmente soddisfatto per la prova offerta dalle sue atlete: “Abbiamo giocato bene considerando che lo Stabia era seconda in classifica ed in casa ha perso punti solo contro Potenza. Mi fa piacere che le ragazze, dopo un approccio iniziale leggero, hanno preso in mano il bandolo della matassa e siano riuscite ad avere la meglio. Il bilancio di questa fase regolare è più che positivo. Abbiamo dimostrato di essere la squadra più forte del girone, vincendo anche la Coppa Italia che resta un trofeo prestigioso. Forse dopo la vittoria di Montelepre c’è stato un po’ di appagamento, ma con lo Stabia siamo tornati ad essere la squadra che ha dominato la competizione tricolore”. Infine il coach di origini napoletane si sofferma a parlare della fase play-off, in particolare di Civitanova Marche, prossimo avversario della Carpedil Ipervigile:  “Non ho visto giocare Civitanova quest’anno, ma so che è una formazione che ha saputo tener testa anche alle grandi del suo girone. La squadra marchigiana è una formazione da rispettare ma di sicuro non la temiamo. Per noi si tratta di un passaggio obbligato verso ostacoli più impegnativi”. Infine, Salineri si dice contento anche dell’apporto fornito dalle ragazze della formazione Under 19: “Anna Trotta contro lo Stabia ha giocato 15 minuti di buona qualità. Se le giovani mi daranno segnali importanti negli allenamenti e nella fase ‘Interzona’ del loro campionato le chiamerò in causa come ho fatto già in altre gare. Nella scorsa gara contro Portici, infatti, oltre alla presenza in campo di Trotta, anche Dalila Di Donato ha giocato per 30 minuti circa e anche Marta Miccoli ha calcato il parquet del ‘PalaZauli’ per un buon quarto d’ora. Adesso devono concentrarsi anche per la fase ‘Interzona’, che si terrà dal 6 all’8 aprile prossimi. Secondo me si tratta di una scelta scellerata da parte della Federazione e della Lega, perché questo ci penalizzerà non poco nella preparazione di gara-2 contro Civitanova e metterà in difficoltà le tante società che hanno investito moltissimo per questo campionato e, allo stesso tempo, fanno del vivaio una delle loro principali attività”.