Salerno: Gagliano “Campagna Elettorale su Etica e Moralità amministrativa”

Il Candidato a Sindaco dell’UDC e dei Popolari per il Sud – Udeur Salvatore Gagliano, ad integrazione e chiarimento per quanto espresso, in occasione di un acceso dibattito televisivo, con il candidato Sindaco del PDL, ha precisato: In occasione dell’acceso dibattito televisivo avuto con il Candidato del PDL, mi corre l’obbligo chiarire, che, nel corso della trasmissione, ho contestato il metodo di Governo dell’Amministrazione Provinciale, da me definito molto simile a quello, da noi sempre respinto, del Centro sinistra. Difatti il Centro Destra e quindi noi abbiamo vinto sia alla Provincia nel 2009 sia alla Regione nel 2010, in quanto abbiamo fatto emergere, in tutti i luoghi della nostra Provincia, gli elevati  sprechi della Sinistra, derivanti dai tanti incarichi di consulenze, contributi, contratti a termine ed altro, ripromettendoci, una volta al potere, di dare un segnale di discontinuità: evitare tali sprechi, che appartenevano ad un modo di fare politica “clientelare”. A nostro supporto è fra l’altro intervenuto il Ministro del PDL Renato Brunetta, il quale ha di fatto chiarito la normativa, vietando quasi del tutto l’utilizzo del sistema delle consulenze. Oggi  devo Sarà una Campagna Elettorale basata su Etica e Moralità amministrativa. Il Candidato a Sindaco dell’UDC e dei Popolari per il Sud – Udeur Salvatore Gagliano, ad integrazione e chiarimento per quanto espresso, in occasione di un acceso dibattito televisivo, con il candidato Sindaco del PDL, ha precisato: In occasione dell’acceso dibattito televisivo avuto con il Candidato del PDL, mi corre l’obbligo chiarire, che, nel corso della trasmissione, ho contestato il metodo di Governo dell’Amministrazione Provinciale, da me definito molto simile a quello, da noi sempre respinto, del Centro sinistra. Difatti il Centro Destra e quindi noi abbiamo vinto sia alla Provincia nel 2009 sia alla Regione nel 2010, in quanto abbiamo fatto emergere, in tutti i luoghi della nostra Provincia, gli elevati  sprechi della Sinistra, derivanti dai tanti incarichi di consulenze, contributi, contratti a termine ed altro, ripromettendoci, una volta al potere, di dare un segnale di discontinuità: evitare tali sprechi, che appartenevano ad un modo di fare politica “clientelare”. A nostro supporto è fra l’altro intervenuto il Ministro del PDL Renato Brunetta, il quale ha di fatto chiarito la normativa, vietando quasi del tutto l’utilizzo del sistema delle consulenze. Oggi devo prendere purtroppo atto che quasi nulla è cambiato, prendendo visione del sito ufficiale della Provincia. Dico che i due metodi, quelli del centro sinistra e quello del PDL, sono pressoché simili e  va spiegato ai concittadini Salernitani e di tutta la nostra Provincia. E non a caso ho contestato tutto ciò alla Signora Ferrazzano, alla quale ricordo, che oltre ad essere Candidato Sindaco, ricopre il delicato ruolo di Vice Presidente della Provincia, per cui non può non ritenersi che parte integrante di questo sistema di gestione. Preciso altresì, che io ho solo parlato di “metodo” e mai di attività illegittime, visto che di certo non mi iscrivo all’elenco di quanti preferiscono discutere di politica nelle aule di giustizia.  Approfitto di tale chiarimento, per invitare l’Amministrazione Provinciale, già molto trasparente per quanto pubblica nel sito della Provincia, ad effettuare uno sforzo ulteriore, pubblicando tutte le determine dirigenziali dal momento dell’insediamento ad oggi e tutti gli eventuali contratti a termine stipulati. Solo cosi metteremo in condizione il cittadino, di poter accedere, in maniera ulteriormente trasparente, alle attività amministrative degli Enti. Inutile dire che tale importante invito va esteso  anche all’Amministrazione Comunale di Salerno, considerato  che, in vista del rush finale di questa importante scadenza elettorale, i cittadini Salernitani devono, perfettamente ed in maniera trasparente, conoscere la situazione reale del proprio Comune sotto l’aspetto della gestione, per poter in maniera libera effettuare le proprie scelte. Ritengo infatti, che in un momento di gravissima crisi economica, dalla sanità ai rifiuti, dai trasporti  all’occupazione, non si possa continuare ad effettuare spese, che molto spesso potrebbero essere evitate e che sempre ricadono sull’utenza, giunta oramai ad una insopportabile ed elevata pressione fiscale.