Federconsumatori: Addio Dahalia Tv, addio diritti visione utenti

Cala il sipario sulla società Dahalia Tv. A fare le spese della chiusura dell’emittente, ancora una volta, i consumatori. Non un rimborso, infatti, ad oggi, per gli utenti che, a partire dallo scorso 25 febbraio, sono stati privati delle partite di calcio dei campionati di A e B. Insieme a Dahalia, rischia di sparire dal digitale terrestre anche il campionato di B, appaltato in esclusiva alla società in liquidazione. “I cittadini non possono essere rapinati ad ogni piè sospinto: servono garanzie. –  precisa il presidente Federconsumatori Salerno, Peppe Sorrentino – Il mercato sta perdendo credibilità e questo inevitabilmente si ritorcerà contro tutti gli operatori. A farne le spese, saranno le aziende più corrette.” Intanto Sky ha fatto ricorso al Tar contro la decisione di cessione dei diritti delle partite residue, ad un prezzo stracciato, ad RTI (Mediaset): “La scelta politica ed economica che ha determinato il fallimento di Dahalia Tv, a tutto danno degli utenti i cui diritti di visione naufragano esattamente come la società in liquidazione,  mostra che a pagarla, come sempre, sono i consumatori.”, precisano dall’associazione a tutela dei consumatori. Valzer di responsabilità, quindi, tra società ed Istituzioni che non danno cenno di risposta ai diritti degli utenti. “La logica del monopolio che regna attualmente, raggiunge anche un frangente ludico come quello dei campionati calcistici – conclude Sorrentino – Nessun rimborso, quindi, all’orizzonte per gli utenti, mentre la Mediaset assume il totale controllo della visione, sul digitale terrestre, delle partite: è necessaria una presa di coscienza da parte del Governo e della società tutta.” La Federconsumatori, dunque, lancia il suo appello in difesa degli utenti: “Senza garanzie per gli utenti, cala la fiducia dei consumatori e, conseguentemente, l’intera economia. Fondamentale, in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, è attivare, quindi, immediatamente , validi meccanismi a tutela dei diritti dei consumatori.”