Circoli Ambiente: porre un tetto ed innalzare quota Gse e tagliare tassi mutui

“Una volta erano le lobbies del carbone e del petrolio a finanziare le associazioni ambientaliste affinché manipolassero la verità al fine di creare nella popolazione mondiale errati convincimenti. Oggi tocca alle nuove lobbies energetiche, che mascherano con la ‘green economy’ da un lato il sostegno a teorie assurde e bufale e dall’altro la difesa di privilegi assurdi e finanziamenti pubblici smisurati”. È durissimo l’attacco di Alfonso Fimiani, Presidente dei Circoli dell’Ambiente, associazione presentata il 15/2 presso la Camera dei Deputati e che ha già sedi in 16 Regioni italiane e conta circa 10.000 adesioni, con obiettivo 50.000 entro fine anno. “I milioni di dollari ed euro che ‘i nuovi ricchi’ investono per finanziare campagne di dis-informazione e per pagare le campagne elettorali di politici più o meno importanti non sono che spiccioli per chi ne incassa miliardi tra la produzione, l’installazione ed il finanziamento pubblico”. Fimiani conclude con un commento sul decreto sulle rinnovabili: “Il sistema dei finanziamenti al rinnovabile va radicalmente riformato al fine di evitare speculazioni da parte dei grandi imprenditori: visto che sono i cittadini a pagare cara la bolletta, vanno incentivati i piccoli risparmiatori e gli impianti familiari ed è necessario porre un tetto innalzando la quota singola del GSE e prevedendo detrazioni per gli impianti ad uso privato installati per l’auto-approvvigionamento e per raggiungere l’auto-sufficienza energetica, intervenendo anche sui mutui concessi da banche ed istituti di credito, al fine di ridurre drasticamente i tassi di interesse. Rimane ferma la necessità, inoltre, di incentivare la ricerca su rinnovabili e nucleare”.

 

4 pensieri su “Circoli Ambiente: porre un tetto ed innalzare quota Gse e tagliare tassi mutui

  1. La grande trovata, ovvero la grande manovra del Ministro Romani (Decreto sulle Rinnovabili) continua a produrre i suoi effetti: SEMINARE MACERIE E FAVORIRE I DISONESTI.
    Inoltre Vi invito a leggere I dati del famoso Registro del GSE (uscito il 15 luglio scorso, 2 giorni dopo ritirato per correzioni e riproposto ieri 22 luglio) , in quanto presentava delle palesi contraddizioni del percorso temporale dell’iter dell’impianto osservato:autorizzazione,iscrizione GSE, inizio e fine lavori, costi. Tale evidenza non pone l’accento ad una guerra fra poveri ma lascia la domanda: chi controlla adesso l’operato degli esaminatori/formulatori degli elenchi, a prescindere dalla fede dei dati presentati?
    Tutti gli impianti autorizzati nel 2010 e 2011, ovvero, a conti fatti molti non avranno mai luce, secondo quanto evidenziato. Grazie Ministro Romani e Presidente della Repubblica, firmatario del decreto. Questi impianti saranno macerie, come il mio Autorizzato in aprile 2011. Sono un progettista, anche proprietario del fondo e, dopo aver impiegato un anno di lavoro ed i miei risparmi per portare avanti il progetto, vedo adesso svanire tutto quanto, trovandomi all’oggi in bolletta: perdonatemi se sono semplicemente un onesto e piccolo lavoratore e non sono ricco, e tantomeno un furbetto!
    Vi lascio con una proposta : MINISTRO ROMANI voglio regalarVi il mio Decreto Autorizzativo : un impianto da circa 1 MW , eccellente esposizione solare e senza vincoli. Rispondetemi al presente annuncio e ditemi come devo fare per renderVi questo regalo!
    P.S. In precedenza sono stato dipendente di una importante società, multinazionale, con contratto a termine. Per quanto me è riguardato, sono stato discretamente bene: ho dato tutto quanto era del mio sapere e di esperienza, ricevendo analoghe soddisfazioni.
    Al dunque: Il direttore del personale aveva un metodo abbastanza singolare, particolarmente per gli operai, costretti a turni massacranti.
    Lo stesso applicava questo metodo, ovvero a fine di una delle tante assemblee, metteva a disposizione degli operai uno scatolo di cartone chiuso, tipo quello di raccolta delle cartelle elettorali , nel quale, in forma anonima, tutti potevano inserire delle proprie note: proteste, pareri, rimproveri …… e altro di ogni genere.
    Ovviamente ciò che ne veniva fuori, in forma scritta era : un vaffa,…. Uno stronzo…., etc……., e spesso nello scatolo trovava anche qualche centesimo di euro…/
    Un giorno, incontrandomi in sala mensa mi disse in merito: Ing. “quello scatolo” è il loro oggettino per lo sfogo ed io gli operai li premio, dandogli la possibilità di sfogarsi. Tanto dopo rimane tutto tal quale !(non da me condivisibile).
    MORALE: Mi auguro che le nostre parole (vostre) abbiano un concreto fine e non restino solo tali. Peggio se il lettore, il politico di turno, abbia anche a sorridere della nostra mala sorte.
    Sostengo Voi Associazioni di categoria , agite in favore delle persone oneste!
    Purtroppo assisto l’immobilismo della mia Regione, la Campania (sono di Salerno)
    Garantisco che non pochi stanno osservando e aspettando un gesto liberatorio: Togliete di mezzo decreto e registro. Sembra di essere tornati al periodo della “libretta”/razionatrice (utilizzata negli anni quaranta) per il popolo, mentre altri digiunavano a pancia piena.

  2. Egregi,
    rappresento lo scenario del fotovoltaico in Italia, da maggio 2011 con la pubblicazione del conto energia D.M. 5 maggio 2011 , giudicato incostituzionale da società del settore (ricorso al Tar da Meet Energy Srl) e da Enti pubblici (espressioni negative dalla regione Sicilia, politici PD e Verdi). Assente la regione CAMPANIA
    Sono un giovane ingegnere salernitano e lavoro presso una società di consulenza informatica a Roma.
    Professionista anche delle rinnovabili, per esigenze economiche. E lavorando duramente e investito i risparmi di una vita, con soddisfazione autorizzo in Aprile 2011, con Autorizzazione Unica, un impianto Fv 1 MW. Contatti successivi con investitori mi portano ad una proposta contrattuale, per la realizzazione, subordinata a rientrare nel Registro GSE.
    Tutto svanisce con il 4° Conto Energia e successivo registro (15 luglio e ritirato subito). Arrivano risposte scoraggianti e pietra tombale del mio progetto. In graduatoria si rientra secondo date di rilascio titolo autorizzativo, ripescando dal 2007 al 02/2010. Pertanto resto escluso dal Registro.
    Contro logica del conto energia: premiare chi realizza.
    Gran parte dei grandi impianti sono in Puglia, riconosciuti in DIA : a rilascio snello rispetto all’Autorizzazione Unica. Poco riconosciuto dagli istituti di credito, e intanto, occupanti la graduatoria.
    Amara mia delusione. Prevedo il mio futuro all’estero.
    Nota: ieri venerdì 22 luglio è stato riproposto il Registro GSE.

  3. NON SIAMO IGNORANTI
    Riflessioni :
    – Bossi: bisogna diminuire gli incentivi al sud perché hanno più sole!
    – Romani: l’importante è che mi si nomini “Decreto Romani”. La fama a tutti i costi (degli altri)!
    E’ uscito venerdì sera 29 luglio l’elenco “riveduto e corretto” del famoso registro GSE, rispetto alla precedente pubblicazione del 15 luglio.
    In verità le correzioni & modifiche sono presenti. Come?
    A mio avviso , e se i numeri hanno ancora un senso, sono presenti ancora errori, nuove indicazioni o controindicazioni dei dati indicativi di una medesima società. Calcoli degli incentivi, a parità tecnico/strutturali di impianti, effettuati secondo criteri differenti… e altro. Basta verificare.
    Ovviamente ribadisco, a prescindere, che andrebbe abolito.
    Sarebbe tanto semplice premiare ed incentivare chi lavora, produce, realizza effettivamente e bene/meglio.
    Troppo semplice!
    Ho lavorato in Kenya, in zone molto povere, e ho portato con me insegnamenti di vita profondi: quella gente dal niente ha una organizzazione e una disciplina da invidiare. Ne vale la loro sopravvivenza!
    Sono sicuro che mandarvi qualche politico di turno potrebbe essere per lui un valido percorso formativo.

    Baciamo le mani

  4. Caro Presidente GIUSEPPE DANIELE – Tar Lazio
    – rinvio problemi fotovoltaico a febbraio 2012.
    PRESIDENTE lei ha tutta la nostra comprensione. Effettivamente visto che trattasi di un problema nuovo ed inaspettato per Lei che probabilmente è stato assente da un pò di anni dall’Italia o , diversamente, impegnato per problematiche serie e non di queste misere bazzecole.
    Siamo un gruppo di giovani tecnici associati che abbiamo creduto e ci siamo inventati anche giovani imprenditori, indirizzandoci nelle rinnovabili (fotovoltaico in particolare). Abbiamo svuotati il salvadanaio dopo la Laurea e abbiamo lavorato seriamente per circa 2 anni e mezzo…..!
    Adesso i gioca-attori della Casta ci hanno sbattuto fuori con l’invenzione del Registro del GSE, avendo approvato i nostri impianti da fine 2010 a giugno di quest’anno. E come è noto, siamo rimasti esclusi dagli incentivi.
    Pertanto, siamo a chiederle scusa se è stato disturbato o distolto dagli altri suoi impegni e , a questo punto, avrebbe sicuramente fatto meglio a restare nel suo guscio ovattato.
    Adesso come la mettiamo?
    Noto un sorriso sul Suo volto! Sicuramente starà pensando: ma vuoi vedere che il popolino si è svegliato e vuole veramente occuparsi del BENE dei POCHI ?
    Meglio rimandare tutto. Poi si vedrà?
    Tanto da qui a febbraio (se pure) possono cambiare tante cose: meglio giocare a stancare! Meglio spezzare al nascere il nuovo che potrebbe sorgere.!?
    PRESIDENTE ci deve dire, senza aver più risorse nostre e dovendo “ricambiar mestiere” iniziando da sotto-zero, che ca…o dobbiamo fare intanto che voi vi masturbate e ve ne fo….te?
    Non le auguriamo sonni sereni e tranquilli.
    A proposito ma lei figli ne tiene? Immagini di aver preso per il c…lo uno di loro.!

    Vi invitiamo a rivedere le vostre posizioni e con urgenza.
    In merito ad Enel, il gioco non lo abbiamo capito ancora, ovvero……?

    Che fine ha fatto il ricorso della MEET ENERGY SRL ?

    TUTTI IN FERIE (voi tutti con i nostri risparmi e sacrifici)

    Non vi benediciamo!

I commenti sono chiusi.