Salerno: CasaPoundItalia attacca Bondi con manifesti

“Il Ministro Bondi ha scritto una vergognosa pagina della politica italiana svendendo i monumenti italiani di Bolzano per salvarsi la poltrona” è la denuncia di CasaPound Italia che in tutta la Penisola ha affisso migliaia di manifesti contro il Ministro dei Beni Culturali che con i parlamentari del SVP ha raggiunto un accordo grazie al quale si è salvato dal voto di sfiducia in cambio della rimozione dei monumenti italiani di Bolzano. “Il sangue di seicentomila morti italiani svenduto per un voto di fiducia in Parlamento: è inaccettabile.” dichiara Luca Lezzi Responsabile Regionale per la Cultura di Cpi. “Seicentomila giovani italiani che morirono nelle trincee della Prima Guerra Mondiale, per completare l’Unità d’Italia, la cui memoria viene insultata dal Ministro Bondi.” “La nostra non è una presa di posizione contro i cittadini di etnia tedesca, siamo infatti da sempre favorevoli alla valorizzazione delle realtà locali e al rispetto delle minoranze etniche presenti in Italia, ma crediamo che una pacifica convivenza si fondi nel rispetto per gli italiani che vivono a Bolzano- il 70 % della popolazione – e nel rispetto per chi ha combattuto per vedere sventolare il tricolore sull’Alto Adige”. “A Salerno sono stati affissi centinaia di manifesti nei quali campeggia il faccione di Bondi. Non è l’ennesimo manifesto elettorale in vista delle comunali ma è il ministro Bondi responsabile della svendita dell’Italianità di Bolzano.” “Il 5 Marzo a Bolzano si terrà una manifestazione nazionale di CasaPound a difesa dei monumenti italiani della città, prevista anche un’importante partecipazione da Salerno.”