Pagani: Futuro e Libertà, sgomento per reintegro Gambino

Reintegro Gambino, Futuro e Libertà per l’Italia esprime il suo sgomento per quanto si è verificato domenica mattina in seduta consiliare. Non ha parole il leader paganese di Fli, l’ingegnere  Aniello Forino, sulla vicenda del consiglio comunale saltato domenica mattina per mancanza di numero legale. Non ha parole perché quanto successo domenica “è solo l’ultimo di una lunga serie di eventi negativi per la politica paganese e per i cittadini tutti ed è un chiaro segnale che l’equilibrio politico e amministrativo a Pagani non esiste affatto”. «Quanto si è verificato domenica scorsa all’auditorium Sant’Alfonso Maria de Liguori – afferma l’ingegnere Forino – non ha fatto altro che far emergere l’anomalia e il caos in cui si trova la politica a Pagani e che noi di Futuro e Libertà abbiamo più volte denunciato negli ultimi tempi: lotte tra fazioni opposte ognuna attenta solo a fare i propri interessi e non quelli della cittadinanza. In aula consiliare ormai non c’è stata la stabilità di cui si era certi; bisognava celebrare in pompa magna il ritorno alle sue funzioni del sindaco eletto e sospeso per 18 mesi, e invece l’assenza d una parte dei consiglieri di maggioranza ha fatto saltare il numero legale necessario per dichiarare valida la seduta. Con un epilogo non felice per quella che doveva essere, a detta di molti, solo una grande festa. Ci meraviglia il comportamento di Salvatore Bottone il quale, pur se da parte nostra è stato sempre invitato a dimettersi per ridare parola ai cittadini e mettere la parola fine al nulla amministrativo dell’ultimo anno e mezzo, ha sempre difeso le posizioni del sindaco sospeso Gambino e poi, quando doveva cedere il passo al reintegro del sindaco sospeso per decorrenza dei termini, fa saltare il consiglio comunale per mancanza del numero legale (infatti lui stesso e i consiglieri a lui fedeli non si sono presentati in aula!). Il suo modo di agire ha confermato senza ombra di dubbio che quello che abbiamo sempre sostenuto in questi ultimi mesi era giusto: Bottone non poteva essere considerato il punto di riferimento nè di quest’amministrazione, nè di quelle che verrà». Il vertice del partito dei finiani, ad ogni modo, ribadisce la sua presenza sul territorio e la sua disponibilità a scendere in campo alle prossime elezioni proprio col simbolo di Futuro e Libertà: «Voglio ribadire ai nostri concittadini – aggiunge infatti Forino – che il partito di Futuro e Libertà per l’Italia a Pagani continuerà non solo a lavorare con attenzione e correttezza, vigilando sulle azioni amministrative che partiranno da Palazzo San Carlo, ma è già pronto a scendere in campo per le prossime consultazioni elettorali, che auspichiamo giungano quanto prima. Appoggeremo, nella candidatura a primo cittadino, la persona che a nostro avviso racchiuderà nella sua metodica di azione i principi di legalità, onestà, correttezza e trasparenza che sono propri del nostro modo di fare e di essere!»