Cava de’ Tirreni: Pd “25 aprile” mille firme ed è solo l’inizio

Il circolo Pd “25 Aprile” di Cava De’ Tirreni è felice di comunicare che in soli due giorni, sabato 12 e domenica 13 febbraio, sono state raccolte circa mille firme di nostri concittadini per chiedere a gran voce le dimissioni di Silvio Berlusconi e la fine della sua politica. Politica attuata perfettamente in ambito cittadino dall’amministrazione Galdi. Una politica fatta di demagogia spicciola e false promesse. Una politica dove gli interessi personali vengono preferiti al bene comune come nel caso del parco Diecimare, dove la tanto decantata “filiera istituzionale” ha ritenuto più importante proteggere una cricca di amici cacciatori piuttosto che valorizzare e difendere il territorio metelliano con l’ampliamento del Parco Nazionale. Una politica costruita su falsi slogan come quello della “Politica del fare”. Forse gli amici del centro destra intendono il “Fare Ammuina” pratica usata su alcune navi napoletane nel periodo borbonico, come recita la leggenda, per dimostrare l’operosità dell’equipaggio che in realtà era indolente,disorganizzato e approssimativo.“Ammuina” che in questi mesi è stata ben visibile a Cava De’ Tirreni fra feste del dolce organizzate in impresentabili baracche di legno accavallate fra di loro, pali di dubbio gusto piazzati fra i nostri incantevoli portici durante il periodo natalizio,baci perugina piovuti dall’alto e continui canti e balli accompagnati da nacchere e triccheballacche. Tutto ciò offende il nostro centro storico da sempre famoso ed invidiato per la sua bellezza ed eleganza. Il PD continuerà fino all’otto marzo a raccogliere firme contro Berlusconi e le sue fotocopie sbiadite presenti a Salerno e Cava De’ Tirreni.

Il segretario del circolo PD “25 Aprile” Giuliano Galdo