Salerno: Morena sulla mobilitazione femminile
La manifestazione che domenica 13 febbraio ha visto le donne mobilitate in varie città italiane, tra esse Salerno, è un evento che richiama alla memoria il movimento di fine anni ’60. La condizione femminile, nonostante le lotte sociali di quegli anni, non ha seguito il naturale percorso evolutivo che meritava. Oggi la donna vive una condizione di disagio: pochissime sono le donne che hanno funzioni di rappresentanza nelle Istituzioni, ancor meno quelle che, pur meritandoli, hanno ruoli dirigenziali nel mondo del lavoro. E’ persino triste vedere talvolta intervenire i Tribunali amministrativi imporre con provvedimenti giurisdizionali la presenza femminile nelle Giunte municipali o di altri enti per riequilibrare la discriminazione di genere. Sarebbe bello andare oltre le strumentalizzazioni politiche di un momento e vedere le donne unite, oltre i colori e le appartenenze, su questioni di interesse comune e per l’affermazione dei diritti nella società.
Elvira Morena Vice Presidente Regionale Femminile PDL
Compito ingrato, cara Elvira, quello di trovare un motivo per difendere Reo Silvio.
La lotta di genere si porta avanti con obiettivi seri e concreti che vanno ben oltre i recinti e le strumentalizzazione partitiche. Credo con forza nelle potenzialita’ del genere femminile e, anche in questo caso, la mia “difesa” e’ diretta esclusivamente alle donne che vivono i disagi di una quotidianita’ ancora aspra…lontana dalla civilta’.
invece di essere cosi sfacciatamente strumentalizzate.dovrebbero parlare delle vere questioni ,che le attangliano in ruoli non piu’ accettabili. io le invito a cacciare gli attributi di cui sono dotate .