Silvio Berlusconi: rinviata a domani la richiesta di giudizio
Domani mattina sarà inoltrata dalla procura di Milano la richiesta di giudizio immediato per Silvio Berlusconi indagato per la vicenda Ruby. Lo ha detto il procuratore Edmondo Bruti Liberati. I magistrati si prendono un’altra giornata di riflessione per valutare se chiedere il giudizio immediato per entrambe le accuse che riguardano il premier: la concussione e la prostituzione minorile, tenendo a precisare che per le inchieste di Milano e Napoli i procedimenti proseguono separati. Per ciò che concerne Napoli, il caso ruota attorno a Sara Tommasi, la starlette che partecipava alle serate organizzate nelle residenze di Silvio Berlusconi, ma anche ad incontri a pagamento in alcuni alberghi del capoluogo partenopeo. Le telefonate rivelano i legami della ragazza con politici, dirigenti della televisione, manager, in una ricerca continua di soldi e successo. Ma fanno soprattutto emergere il filo che porta fino alla scuderia di Lele Mora, della quale Tommasi fa parte da anni, e a Fabrizio Corona. Entro un paio di giorni ci sarà un incontro tra i pubblici ministeri delle due città per uno scambio di atti e per la messa a punto di una strategia comune in vista di un interrogatorio della giovane che dovrebbe essere fissato al più presto. Sara Tommasi che è stata ad Arcore pure insieme a Ruby in occasione della visita di Vladimir Putin il 25 aprile scorso spediva sms a Silvio Berlusconi ma nelle trascrizioni non c’è traccia di risposte da parte del Capo del governo. L’attrice appare invece più pressante con il ministro della Difesa Ignazio la Russa, al quale telefona svariate volte. Ma anche con il fratello del premier, l’imprenditore Paolo Berlusconi. Nel pomeriggio si è tenuta una riunione conclusiva, per capire se valutare e chiedere il giudizio immediato per concussione e prostituzione minorile, oppure se chiederlo soltanto per la concussione. In ogni caso il capo di imputazione per Berlusconi non è stato modificato: “Non c’è allo stato attuale una seconda parte lesa, in relazione all’accusa formulata nei confronti del premier di prostituzione minorile”. La Procura intende tornare ad analizzare il fascicolo a carico del presidente del Consiglio e valutare le varie opzioni a sua disposizione per procedere nei suoi confronti. Oltre a Ruby, allora minorenne non dovrebbe esserci una seconda ragazza anche se la procura sta facendo accertamenti sulla frequentazione ad Arcore della brasiliana Iris Berardi.