Campagna: Rotary, testamento biologico e libertà di scegliere

Scegliere, poterlo fare, essere messi nella condizione legale di agire quando le nostre capacità non ci sorreggono più. Il Rotary di Campagna-Valle del Sele promuove un incontro sul testamento biologico, domani sera, a Campagna (ore 19,30 Hotel Capital). Una discussione delicata, ma pregnante, per sapere cosa sia, per capire in quale direzione si stia andando, dal punto di vista legislativo innanzitutto, con tutti i risvolti anche etici che si pongono. Le tematiche dell’incontro riguardano gli aspetti giuridici, ma anche quelli umani, con la necessità, da una parte, di regolamentare questo aspetto, dall’altra il limite della legge. A discuterne il  Rotary di Campagna-Valle del Sele ha chiamato Gelsomina Salito, ricercatrice presso la cattedra di Diritto privato dell’Università di Salerno, Maurizio Pintore, anestesista rianimatore, responsabile della Medicina del dolore presso il San Francesco d’Assisi di Oliveto Citra, Dino Moltisanti, filosofo bioeticista della Cattolica di Roma. Modererà Raffaele Viviani.“Abbiamo voluto trattare questo tema senza pretesa di soluzione, ma solo per capire a che punto sia il testamento biologico, quale sia la sua utilità – dice Alberto Remolino, presidente del Rotary di Campagna-Valle del Sele – E’ un tema di grande attualità che va affrontato, credo soprattutto capito nelle sue mille sfaccettature. Attraverso i nostri esperti vogliamo aggiungere un granello nella discussione, non solo nazionale, ma anche locale che c’è intorno all’argomento”.