Bebè più in carne!

di Rita Occidente Lupo

Un tempo, bebè minuti, nati non al termine della gestazione. O prematuramente i loro vagiti, non in condizione di riempire le tutine cinigliate del primo mese di vita. Oggi, nuovi standard attestano che l’era dei super, rivoluzionerà parametri ed obsolete tabelle. Rispetto al trentennio scorso, un rincaro dal 5% al 10% ,sia in termini di altezza, che di peso corporeo. Ovviamente ben distribuito sia all’addome, che alla circonferenza cranica. In carne, il caso di dire, i cuccioli riscrivono la mappatura biometrica, allungando il cannocchiale conoscitivo alla gestazione. Una nuova era, quindi, che anche se allunga le altezze, guarda con attenzione alle nuove linee ecografiche, cercando di scoprire le cause del fenomeno.  Resta comunque canonica la normalità, nel senso che feti intorno ai 3,5 kg. tradizionali, di peso corporeo, rientrano nella classica casistica, non superata. Solo l’attenzione ai nuovi bebè, con misure di troppo, nel senso che se si presentano più lunghi e più cicciottelli, perfettamente in norma con la nuova era!