Salerno: Storace, la Destra “Basta, al gallinaio del Pdl!”

Rita Occidente Lupo

Un bagno di folla, tra amici, simpatizzanti e le varie anime del Centro-Destra, stamane a Salerno. All’inaugurazione della sede provinciale della Destra, in via F.P. Volpe (adiacente Piazza Malta),  accompagnato dal Segretario Provinciale Sergio Valese, dal Consigliere Regionale On. Carlo Aveta e dal Dirigente Nazionale Dott. Bruno Esposito, il Segretario Nazionale On. Francesco Storace. Un momento di verifica, di quello che ha rappresentato il vecchio partito della Fiamma tricolore, nel tempo, lasciando concrete vittime sul campo, testimonial d’un’ideologia politica, non stemperata dagli eventi contemporanei. Una Destra che rinasce, dalle polveri degli attriti che infiacchiscono il Pdl e che vedono in affanno una coalizione, che dovrebbe traghettare il Paese nella serenità e non nel gossip mediatico. Ma una Destra che ancora c’è, presente più che mai agli scadenzari elettorali, grazie al suo segretario nazionale Storace, che ha tenuto duro, in termini di coerenza e che non ha mai mollato l’ars politica, appendendo al chiodo, le scarpette delle maratone più ardue.” In nome di principi perenni- ha proluso Valese- e non di opportunismi, continuiamo l’iter politico. Grazie a Storace, l’opportunità di coagulare un mondo complesso, giacchè la Destra dev’esser pronta a nuovi scenari, che si profilano. Guardare al di là dei momenti elettorali, in quanto la nostra è una grande storia, commista ad autorevole memoria. A breve, l’apertura di altre quattro sezioni , per esser presenti nell’intera provincia.” “Ovviamente con enormi sacrifici- ha aggiunto Aveta- che Valese ha condotto finora e che ci vedono al lumicino delle risorse. Continuiamo, sapendo che le attuali vicende giudiziarie, che vedono il premier Berlusconi coinvolto, paradossali. Non esistono capi di concussione e di questo, consapevoli i Magistrati, che mirano a far vacillare il governo eletto.” “Faremo il nostro corso- ha stigmatizzato Esposito-giammai interrotto. La riapertura della nostra sede a Napoli, a breve, in Piazza Dante, laddove nel ’72 la genesi del glorioso Msi, fino alla diaspora, continua testimonianza politica.” “Il nostro obiettivo- ha concluso Storace-ricostruire la Destra italiana, non questo continuo gallinaio in seno al Pdl, che s’azzuffa. Il numero considerevole degli astenuti, di coloro che si sentono non coinvolti nel voto popolare, anche oggi, massiccio: 40%. Occorre comunicare anche a questi ed entrare in questa grossa fetta, che soffre per chi intende ridurre il Paese a brandelli. Se la storia di Berlusconi vera,  il Centro-Sinistra mirerebbe alle urne! A maggio, una partita decisiva, perchè il Paese riandrà a votare. E noi mireremo anche a Palazzo Madama! Attualmente, 3 nemici: certa Magistratura, certa Economia e certo Politicontume. Mi riferisco a Fini, che non deve adottar toni invasivi, mediaticamente, su vicende che l’hanno visto in ogni caso politicamente espressione di certe coalizioni. Fortunatamente esiste ancora una Destra decisa, che sta resistendo all’ ipocrisia finiana mentre altri, effetto scialuppa: si gettano opportunisticamente dove conviene! L’attuale Sinistra, che ha blaterato contro il diritto naturale, ora s’erge a paladina di tali diritti etici! La politica va svecchiata decisamente e la nuova svolta, i giovani! Ali del Pdl? Le galline le hanno, non i partiti! Berlusconi è stato riconosciuto atto a governare il Paese ed ora vien depauperato della libertà su ogni fronte! Non è possibile che il suo privato, non esista più! Con maggiore forza la Destra farà la sua parte a livello nazionale, non entrando nel merito delle alleanze localistiche, affidate al segretario provinciale, che saprà come muoversi le strategie!”