Parole Africane: Mbali (lontano)

Padre Oliviero Ferro

“Mimi, natoka mbali”(io vengo da lontano). E’ questa la domanda che viene posta a chi arriva per la prima volta in Africa. “Da dove vieni? Vengo da lontano”. Poi, dove sia quel lontano, è tutto da scoprire. Molti non si sono mai allontanati dal loro villaggio. Qualcuno, forse, è andato a trovare i parenti. Quindi, quando qualcuno viene da lontano, è sempre una fonte inesauribile di notizie. Ci si siede attorno a lui e gli si chiede di raccontarci dove si trova questo “mbali”(lontano). Se poi gli rispondi che è “Mbele”(davanti), cioè “vai sempre dritto”, diranno “nilisikia”(ho capito). E tu continua a raccontare dove vivi. Apriranno gli occhi per la sorpresa per tutto quello che dirai. Una cosa è ascoltare e l’altra e vedere attraverso i tuoi occhi, come se tu fossi una telecamera che li fa entrare in un mondo nuovo. Lo stesso è capitato a me,prima di venire in Africa. Anche per me l’Africa era “mbali”(lontana). E ascoltando i racconti dei missionari,piano piano si è fatta “karibu”(vicina). Poi ci sono andato e restato e sono stato contento “nilifurahi”(sono stato felice) che quello “mbali”(terra lontana) è diventata casa mia.