Campania: sicurezza ambientale & idrogeologica e sue applicazioni

A seguito degli ultimi avvenimenti che si sono verificati in Campania in relazione ai dissesti idrogeologici, alle esondazioni, alle frane e ai rischi ambientali in genere, il Centro Studi Difesa e Sicurezza (Ce.S.Di.S.) e la SmartCare s.r.l., in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri di Napoli e di Salerno, il C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche) l’ IMAA (Istituto di Monitoraggio per le Analisi Ambientali)  l’ AMRA (Analysis and Monitoring of Environmental Risk) la GEOSDI (Network per le Informazioni e Dati Geospaziali) il SIN (Sistema Informativo Nazionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura) e il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, unitamente alle Istituzioni, alle Università, agli Esperti di Sicurezza, si incontrano a Paestum per un Workshop sulla Sicurezza Ambientale & Idrogeologica.“Lo scopo di questo incontro –  afferma il responsabile del Ce.S.Di.S. Glicerio Taurisano – è presentare i risultati di ricerca del programma GeoSDI e le sue applicazioni nel campo della Sicurezza Ambientale e Idrogeologica, che un gruppo di ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR – IMAA),  su mandato e coordinamento della Presidenza del Consiglio dei MinistriDipartimento di Protezione Civile, sta studiando e implementando mediante soluzioni Open Software  per la gestione di Spatial Data Infrastructure, nonché suscitare interesse in ambito Campano, al fine di sviluppare possibili collaborazioni tra Imprese, Università, Regione, Province e Comuni.” “Inoltre il convegno” – continua il responsabile del Ce.S.Di.S. – “vuole essere anche un luogo di dibattiti tra idee e progetti, sulla Sicurezza Idrogeologica e Ambientale, nonché un’analisi sui disastri accaduti in Campania in quest’ultimo anno e dei rischi a cui la Regione è sottoposta, disastri i quali hanno ancora una volta segnato la regione con ingenti danni e purtroppo a volte con perdita di vite umane, rivedere quindi, il concetto e le metodologie di prevenzione e messa in sicurezza delle aree a rischio nonché di quali mezzi le Istituzioni devono dotarsi per far fronte ad eventuali rischi. La Campania già di per se è una regione soggetta ai processi morfogenetici, i quali rimodellano il suo territorio, ottenendo così numerose aree a rischio geologico-idraulico, aree che diventano poi obiettivi di dissesti idro-geologici; a questo, molte volte, va aggiunta la componente umana che con  disboscamento, incendi dolosi, abbandono delle aree montuose e collinari, tecnologie agricole invasive, estrazione dal sottosuolo, espansione urbana su aree a rischio, sfruttamento di cave, contribuisce al dissesto idrogeologico, un problema che interessa tutta la Regione per cui è importante, –  conclude Glicerio Taurisano – che le Province e ancor più i Comuni tutti della Campania, i Consorzi, i Bacini Territoriali, le Associazioni di Volontariato prendano parte all’evento. Un problema di grande attualità e spessore il quale presume seri interventi in termini di prevenzione, di risk management e coordinamento”.Il Workshop/Convegno sotto la tutela del Ministero dell’Ambiente e con il patrocinio morale della Regione, della Provincia di Salerno e del Comune di Capaccio, si terrà presso il Savoy Beach Hotel, Capaccio/Paestum (Sa), Domenica 30 Gennaio 2011, alle ore 9:30.