Salerno: Celano risponde a Landolfi

Esterrefatto leggo la poco comprensibile e fumosa nota redatta da Landolfi, che non risponde nulla nel merito ai rilievi da me avanzati sugli intenti “barricaderi” da egli stesso espressi. Avevo semplicemente ricordato le responsabilita’ del suo partito sull’apertura di Macchia Soprana e le posizioni del Sindaco De Luca, fautore in un recente passato dell’apertura di due discariche nel comune di Serre. Avevo, altresi, sottolineato il solito atteggiamento politica “camaleontico” del PD incarnato brillantemente dal suo segretario provinciale. Landolfi ha, invero, inteso dedicarsi ad una improbabile lezione di legalita’ e morale, difficilmente riferibile alla mia persona, sottacendo o fingendo di non ricordare che il Sindaco che sostiene, suo mentore e supremo ispiratore, si e’ sottratto in passato a regolari processi ottenendo la distruzione di centinaia di intercettazioni, e’ rinviato a giudizio ed e’ attenzionato dalla magistratura per varie vicende. Landolfi ed il suo partito non hanno,dunque, titolo a fare i professori di morale ne’ tantomeno di legalita’, considerato anche l’atteggiamento sprezzante che spesso l’Amministrazione comunale di Salerno dimostra per norme e regolamenti. Landolfi non risponde nel merito delle questioni perche’ non ha argomenti e perche’ la verita’ e’ improbabilmente sovvertibile e, nella circostanza, difficilmente mistificabile, pratica notoriamente appartenente al suo schieramento.

Roberto Celano (cons. Com. Pdl)