Cava de’ Tirreni: Pd sul dissenso per Tarsu e Ici

L’attività di rilievo e di verifica della rispondenza ai fini della TARSU e dell’ICI tra la metratura dichiarata e quella effettiva degli immobili sta creando notevoli disagi ai cittadini cavesi. Intanto constatiamo che, in molti casi i rilievi effettuati dalla società affidataria del servizio sono spesso contestati, costringendo gli utenti a ripetute ed interminabili code prima presso gli uffici comunali e poi presso la sede della stessa società a Via Corradino Schreiber. Vi è stata poi, un’errata tariffazione delle pertinenze annesse agli immobili principali (box auto, cantine, etc.) Invitiamo l’amministrazione comunale a: Concentrare la verifica non per i singoli anni (2005/2009) ma per singolo contribuente, consentendo all’utenza di espletare l’eventuale pratica di regolarizzazione/contenzioso una volta e per tutte; auspichiamo una immediata comunicazione e rimborso per gli importi indebitamente pagati sulle pertinenze calcolate in maniera errata; verificare la possibilità di consentire la rateizzazione delle eventuali somme dovute, anche alla luce della difficile congiuntura economica. Nelle more, per evitare le inqualificabili scene di cavesi ammassati nei corridoi del comune, senza la possibilità, specie per gli anziani, neppure di sedersi, invitiamo l’amministrazione ed il sindaco a disporre una migliore organizzazione del servizio e dell’accoglienza ai cittadini contribuenti.