Regione: le condizioni della sanità penitenziaria nella provincia

I Consiglieri Regionali del Pd, Anna Petrone e Donato Pica, in continuità con l’impegno già precedentemente profuso, hanno tenuto oggi una conferenza stampa, presso il Grand Hotel di Salerno, sulla situazione della sanità penitenziaria nei quattro istituti di pena di Salerno e provincia. Hanno partecipato la dott.ssa Eleonora Amato (dirigente regione campania – presidente dell’osservatorio regionale in materia), il dott. Massimo D’Andrea (dirigente referente per la ASL Salerno), i direttori dei distretti di Salerno, Eboli, Sala Consilina e Vallo della Lucania e i responsabili sanitari degli istituti di pena del salernitano. Durante l’incontro sono emerse le difficoltà attuative in materia, con competenze  trasferite dal Ministero della Giustizia alla Regione Campania con il DPCM 1° aprile 2008, dovute in particolar modo alla garanzia del diritto alla salute dei detenuti con la difficile armonizzazione alle norme di sicurezza che i direttori degli istituti sono tenuti a rispettare. Inoltre i locali non adeguati, secondo i requisiti di legge, per l’espletamento di prestazioni sanitarie, la carenza di personale specialistico e la mancanza di attrezzature diagnostiche adeguate fanno sì che risulti particolarmente difficile garantire all’interno degli istituti l’adeguata assistenza sanitaria. La dott.ssa Amato ha garantito che la Regione Campania, in tempi brevi, provvederà all’inserimento di un apposito modello organizzativo che possa garantire omogeneità di assistenza all’interno del prossimo Piano Sanitario Regionale, inoltre si sta provvedendo per la dimissione protetta dei detenuti presso gli OPG ed all’approvvigionamento di attrezzature specialistiche. I consiglieri regionali hanno dichiarato che tutto ciò avvenga in tempi certi e brevi perché non potrebbe essere oltremodo tollerato una inadeguata garanzia della dignità e della salute dei cittadini detenuti, inoltre impegnano il Commissario Straordinario della ASL Salerno a provvedere alla redazione di un adeguato protocollo operativo, da inserire nel nuovo Atto Aziendale, che regolamenti i rapporti tra i responsabili sanitari dei 4 istituti di pena del salernitano ed i distretti sanitari di competenza. “Vigileremo, dichiarano i consiglieri Pica e Petrone, sullo stato di attuazione della messa a regime della sanità penitenziaria nel salernitano facendo carico al Consiglio Regionale, se se ne dovesse ritenere la necessità, affinchè intervenga alla rimozione di ostacoli che si dovessero frapporre tra l’obbligo della garanzia di un diritto e l’impedimento ad esercitarlo”