Il pedone nel flusso di Massa

Maurizio Manzo

Le Luci artistiche, l’Albero di Natale, il Giardino incantato, la Slitta di Babbo Natale, ecc., fanno confluire nella nostra città una massa di visitatori non indifferente nel periodo prenatalizio, natalizio ed oltre. Questo fenomeno, certamente positivo, esige che l’utente della strada assuma un comportamento consono allo stato dei luoghi. Infatti spesso gruppi di pedoni si fermano in punti critici del flusso pedonale creando capannelli non curanti di tutti gli altri, che devono fare peripezie per poter proseguire e non subire spinte (anche pericolose) dai retrostanti. Eppure anche la circolazione pedonale è regolamentata dal Codice della Strada, recita l’articolo 190 n° 4: È vietato ai pedoni sostare o indugiare sulla carreggiata, salvo i casi di necessità; è, altresì, vietato, sostando in gruppo sui marciapiedi, sulle banchine o presso gli attraversamenti pedonali, causare intralcio al transito normale degli altri pedoni. Per essere una città italiana nonché europea è bene tener da conto il corretto comportamento del pedone, come dettato dall’art. 190 n° 4 C.d.S.