Netgroup Volley Cava 1950: il Nola s’ aggiudica sfida salvezza

La Netgroup Volley Cava 1950 perde 3-0 la sfida salvezza in casa del Nola Volley 1968. Partita strana quella giocata al ‘PalaMerliano’, in cui la Netgroup ha ricevuto molto meglio degli avversari ma ha commesso più errori in attacco ed è dovuto soccombere di fronte alla superiorità a muro dei nolani che hanno limitato gli attaccanti cavesi. Venendo al dato tecnico, Stanzione decide di affidarsi al sestetto che ha vinto contro il Volley World Napoli con l’unica defezione di Senatore, out per qualche fastidio fisico. Parte male la Netgroup nel primo set, nelle prime battute di gara appare intimorita e permette ai padroni di casa di allungare e vincere 25-19. Non parte bene neanche il secondo set per la formazione di Stanzione perché Nola gioca sulle ali dell’entusiasmo. Il vantaggio dei nolani rimane invariato nella fase centrale del set perché la Netgroup migliora in ricezione ma continua a faticare terribilmente in attacco. Alla seconda sosta il Nola è sempre avanti ma al ritorno in campo i cavesi reagiscono e accorciano le distanze. Ma il Nola, squadra arcigna e ben messa in campo, capisce che è il tempo di fare sul serio e chiude il set: 25-23 e gara tutta in salita per la squadra cara al presidente Gino Ciafrone. Nel terzo parziale la Netgroup riesce a reagire giocando un set tutto cuore. Il game, infatti, è un alternarsi di emozioni incredibili perché la gara è giocata più con le energie mentali che quelle tecnico – fisiche. Nola parte meglio portandosi avanti grazie all’ennesimo errore dei cavesi ma la Netgroup reagisce e alla prima time-out il vantaggio dei nolani è solo di una lunghezza. Si prosegue con un punto a punto che vede Nola sempre avanti, con il gioco dei napoletani che riesce a coinvolgere tutti gli attaccanti e a creare problemi ad una Netgroup ancora troppo Bruno dipendente. Ma alla fine i cavesi non mollano e costringono Nola ad andare ad oltranza. Sul 24-23 la squadra di Stanzione ha la palla set giusta ma ancora un muro permette ai padroni di casa di pareggiare. L’errore costa caro ai salernitani, con il roster locale che sfrutta l’errore ed è bravo chiudere ogni discorso firmando il 26-24 che per Nola vale un passo importante verso la salvezza e per la Netgroup è l’ennesimo campanello d’allarme di una stagione che può finire male se non si interviene presto sul mercato.