Salerno: al Museo Diocesano Nuova Orchestra Scarlatti

Il più geniale e versatile dei compositori inglesi del ‘900, Benjamin Britten, precoce come Mozart, ironico come Rossini, con la  impeccabile e divertente Simple Symphony op. 4 e la affascinante Sinfonietta op. 1 e ancora il viennese Fritz Kreisler che evoca il virtuosismo dei grandi violinisti  italiani del Settecento nel brillante e appassionato Preludio e allegro  «nello stile di Pugnani». Sono questi solo alcuni dei grandi compositori che sarà possibile ascoltare durante il concerto Genealogie musicali, venerdì 26 novembre, ore 20.30 al Museo Diocesano di Napoli (Largo Donnaregina) per il quinto appuntamento dell’Autunno musicale della Nuova Orchestra Scarlatti. Musicisti di epoche diverse ma che ricreano il passato alle loro spalle in sintesi personali e felici, uniti in un percorso musicale orientato al puro piacere dell’ascolto. Da Gioachino Rossini, che trasforma anche gli strumenti in personaggi teatrali nella sua spiritosa Fantasia per archi e fiati, allo svizzero Arthur Honegger, che concilia impressionismo francese e tedesca nitidezza formale nella sua sognante e raffinatissima Pastorale d’été. E ancora, Max Bruch che, all’alba del Novecento, ricanta la grande stagione romantica nell’accattivante onda melodica della sua Romanza per viola e orchestra op. 85. Solisti del concerto saranno il violinista Alessandro Cervo in Kreisler e il violista Gianfranco Borrelli in Bruch.  Dirige la Nuova Orchestra Scarlatti il M.° Daniele Giulio Moles.  I biglietti (Euro 13.00) si possono acquistare presso i botteghini delle sedi dei concerti e presso le abituali prevendite.  I biglietti si possono acquistare anche on line: www.azzurroservice.net Visite gratuite con storici dell’arte alla Chiesa di Donnaregina e al percorso museale per gli spettatori della Nuova Orchestra Scarlatti al termine dei concerti del 26 novembre, 3  e 10 dicembre dell’Autunno Musicale. L’iniziativa è realizzata dal Museo Diocesano di Napoli  grazie al sostegno del Banco di Napoli S.p.A nell’ambito del Progetto “Musica e Arte”.