Pon Sicurezza, a Catania il comitato di sorveglianza

Istituire un apposito Obiettivo Operativo relativo al coinvolgimento dei giovani nel PON Sicurezza; impiegare risorse comunitarie per istituire una scuola internazionale di alta formazione per il contrasto al crimine globale; riqualificare beni-simbolo che raccontano il percorso della legalità nella società civile nel corso dei secoli. sono queste le proposte fatte oggi dall’Autorità di Gestione del PON Sicurezza, prefetto Nicola Izzo, nel corso del Comitato di Sorveglianza che si è tenuto a Catania. L’organismo, che si riunisce due volte l’anno, ha il compito di assicurare l’efficacia e la qualità degli interventi realizzati dal Programma di cui è titolare il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza. All’incontro, presieduto dall’Autorità di Gestione, hanno partecipato, tra gli altri, i rappresentanti della Commissione Europea – Direzione Generale Regionale e dei ministeri dello Sviluppo Economico, del Lavoro, dell’Istruzione e dell’Ambiente. Presenti anche i rappresentanti di tutte le Amministrazioni Centrali e Regionali dell’Obiettivo Convergenza e del partenariato economico e sociale che collaborano all’attuazione del Programma. La riunione del Comitato di Sorveglianza ha chiuso la due giorni di Catania dedicata al PON Sicurezza che ha avuto inizio ieri con l’evento annuale. A margine dell’appuntamento odierno si è svolto anche un incontro fra l’Autorità di Gestione e il responsabile nazionale Anci per le Politiche della Legalità, Giuseppe Cicala. Oggetto, la necessità di sostenere la progettualità dei comuni che hanno difficoltà nella formulazione e presentazione dei progetti per carenza di competenze tecniche. Al termine dell’incontro, è stato concordato che verrà formalizzata un’intesa fra Ministero dell’Interno e Anci. L’obiettivo è la formazione di personale che diventi referente dei comuni per l’assistenza tecnica nella presentazione di progetti, implementando così ulteriormente il supporto tecnico già attivato dal PON Sicurezza a livello centrale e territoriale.