Cava de’ Tirreni: sistemazione travi di copertura zona ex Mattatoio

E’ stato programmato, per la notte tra i giorni 15 e 16 novembre 2010, dalle ore 23.00 alle ore 05.00, il termine del varo delle travi della porzione di copertura che va dal ponte di via Caliri alla sezione in corrispondenza di via Palmieri.  Per questo motivo, sono stati istituiti su Corso Principe Amedeo, nel tratto compreso tra le intersezioni di via B. Quaranta e piazza San Francesco, il divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli su ambo i lati e il divieto di circolazione dei veicoli in entrambe le direzioni di marcia, <<per consentire – come ha avuto modo di specificare l’ingegnere Luca Caselli – la sistemazione degli stabilizzatori della gru, che occupano l’intera carreggiata>>. Sono stati, quindi, previsti itinerari alternativi. Gli autoveicoli di peso complessivo inferiore ai 35 q.li, se provenienti da Napoli verso Salerno, ad esclusione degli autocarri e dei mezzi pubblici, saranno deviati su corso G. Mazzini – via Maiori – viale Salvo D’Acquisto – via G. Filangieri, viale F. Crispi – piazza E. Abbro – via F. Alfieri – via B. Avallone – via XXIV Maggio – piazza San Francesco, per poi proseguire sulla via E. De Marinis (ex SS. 18 direzione Salerno); se, al contrario, provengono da Salerno verso Napoli, sempre ad esclusione  degli autocarri e dei mezzi pubblici, saranno deviati su piazza San Francesco – via XXIV Maggio – via B. Avallone – piazza V. Emanuele II – piazza E. Abbro – via Tommaso Cuomo – viale G. Marconi – via A. Lamberti – viale Garibaldi, per poi proseguire sulla ex SS. 18 in direzione Napoli. Invece, gli autoveicoli di peso complessivo superiore ai 35 q.li devono, in ogni caso,  utilizzare l’autostrada A3 Napoli – Salerno.<<La nostra Amministrazione – ha dichiarato Alfonso Carleo, assessore alla Manutenzione Urbana e Mobilità – sta portando avanti con impegno e dedizione i lavori di completamento di questa opera strategica per la Città. Ci scusiamo con i cittadini per i disagi che si stanno arrecando ma siamo convinti che saranno pienamente ricompensati dalla qualità della viabilità ottenuta a conclusione degli interventi in atto>>.