Pioggie torrenziali in Calabria: dopo Gioia Tauro, allarme Crotone

Valentina Manzo

Nessun quartiere è stato risparmiato dalla pioggia che ha allagato le strade cittadine di Crotone, una notte di paura ha visto travolta la città da un nubifragio. Alcuni automobilisti sono riusciti a mettersi in salvo sui tettucci delle auto e sono stati soccorsi dai vigili del fuoco. Le persone che a causa del nubifragio avevano trovato rifugio anche sui tetti delle case sono state soccorse con l’ausilio di gommoni e mezzi anfibi. Un nubifragio, che si e’ abbattuto nella notte sulla zona sud di Crotone, ha provocato numerosi allagamenti e costretto alcuni abitanti dei piani bassi a cercare rifugio sui tetti delle abitazioni, da dove sono stati soccorsi dai vigili del fuoco. I danni maggiori si sono verificati nelle zone di Trafinello e Tufolo, gia’ colpite nel 1996 da un’alluvione che provoco’ sei vittime. Un vecchio ruscello si e’ ingrossato, allagando strade ed abitazioni e trascinando per centinaia di metri le auto. Da questa mattina è sospesa la circolazione sulla linea Crotone-Catanzaro Lido per l’allagamento dei binari e la presenza di detriti sulla sede ferroviaria tra Crotone e Isola Capo Rizzuto. Per garantire la mobilità, Trenitalia ha istituito un servizio di bus sostitutivi tra le stazioni di Crotone e Cutro. Sospesa dalle 6 alle 8,35 anche la circolazione sulla linea Sibari-Crotone, per l’allagamento dei binari tra Cirò e Torre Melissa. I treni percorrono ora la linea con limitazioni di velocità.  Ieri era toccato a Gioia Tauro affrontare l’emergenza, con l’esondazione del torrente Budello a causa della piogge torrenziali. A Gioia Tauro da due giorni operano i vigili del fuoco con squadre dei comandi di Napoli, Salerno, Potenza, Vibo e Reggio Calabria, impegnati per tutto il giorno di ieri con potenti idrovore per liberare dall’acqua e dal fango le case e le strade. A Tropea, diverse famiglie di un complesso di case popolari della zona marina sono state fatte sgomberare a causa dei danni provocati agli edifici da infiltrazioni d’acqua.  Disagi anche nei collegamenti via mare tra la Sicilia e Pantelleria, a causa del mare agitato. Ieri sera è rimasto fermo a Trapani il mototraghetto che sarebbe dovuto giungere nell’isola stamani. Regolari, invece, i collegamenti con tutte le altre isole minori. In Veneto continuano i giorni di missione per la Protezione Civile, per dare supporto alle popolazioni alluvionate.Sono presenti 0 commenti