Ricordi di Missione: ritratti africani, Mama Catè

 Padre Oliviero Ferro

Era piccolina, ma non le mancava la lingua. Parlava sempre, faceva commenti, ma lavorava. Era Mama Catè (Caterina), la signora che faceva le pulizie nella casa dei missionari a Baraka in Congo RD. Veniva presto, si metteva il suo vestito blu e con la scopa in mano, cominciava a pulire il cortile(dove le anitre avevano lasciato i loro ricordi). Poi passava alla cucina e infine a tutta la casa. Sempre curva,ma sorridente,faceva questo lavoro. Quanti anni aveva? E’ sempre difficile saperlo. Le donne in Africa invecchiano presto, a causa del  duro lavoro. Era bello scambiare quattro chiacchiere con lei. Sapeva tutto di tutti e quindi non c’era bisogno di comperare il giornale (oltretutto non c’era nessuna edicola. La più vicina era alla capitale a 80 km!!!). Si veniva a sapere tutto quello che succedeva nel paese. Ogni tanto le chiedevamo di andare anche al mercato a comperare un po’ di verdura. Dava una mano al cuoco. Insomma era diventata una persona di famiglia. Ci voleva bene e anche noi le volevamo bene. Ora sarà andata a riposarsi in Paradiso. Certamente Gesù le chiederà, nei suoi tempi liberi, di fare un po’ di pulizia davanti alla porta e di chiacchierare un po’ con san Pietro,tanto per far passare il tempo…