Netgroup Volley Cava 1950, ko al tie-break

La Netgroup Volley Cava 1950 rimedia ancora un brutto ko nella seconda giornata d’andata del torneo di pallavolo maschile di serie C. La formazione allenata da Enrico Stanzione cade in casa per 3-2 sotto i colpi dell’Olimpo Napoli, un team che, fatta eccezione per qualche elemento esperto, non ha mostrato certo grande qualità in campo e lotterà sicuramente per non retrocede. Eppure il team di casa non è riuscito ad avere la meglio sui partenopei, perdendo addirittura malamente i primi due set con punteggi bassi e poi, dopo una bella rimonta nel terzo e quarto parziale, non riuscendo a mettere in difficoltà gli avversari al tie-break.Una prova al di sotto delle aspettative, quella offerta dal roster cavese, anche se i rossoblu, a sprazzi, hanno fatto vedere buoni scambi di gioco che però vanno concretizzati meglio. Una Netgroup che anche nella seconda giornata del torneo ha dovuto fare i conti con la sfortuna, visto il brutto infortunio rimediato da Costabile durante il secondo set. L’unica nota lieta della serata, insieme al buon gioco offerto nella seconda parte della gara, è stato l’esordio del nuovo palleggiatore Enrico Senatore, che sicuramente sarà utile a coach Stanzione per il proseguo del campionato. Venendo al dato tecnico, dopo i due set da dimenticare per i cavesi, la Netgroup comincia a giocare solo nel terzo parziale mettendo in difficoltà il team allenato da Cirillo. Bruno e Di Donato prendono per mano la squadra, che recupera i due game di svantaggio e si gioca le proprie chance di vittoria nel quinto set. Ma l’Olimpo, squadra tosta e quadrata, viene fuori alla distanza e si aggiudica al tie-break un match durato oltre 2 ore, lasciando così solo un misero punticino alla Netgroup. A fine gara volti delusi e tensione alle stelle in casa del club cavese. Infatti, dopo la partita, sono volate parole grosse tra i dirigenti del roster metelliano che in settimana potrebbero anche prendere decisioni a sorpresa. L’unico a parlare dopo il ko contro l’Olimpo è stato il presidente Gino Ciafrone: “Adesso basta. Mi sono stancato di questa situazione. Se qualcuno non si dà una mossa cambio tutto. Chi gioca per me deve tirare fuori gli attributi, altrimenti può anche andare via. Ora ci aspettano tre gare difficili e vorrei almeno portare a casa un punto. Se ciò non accadrà prenderò decisioni drastiche nei confronti dei giocatori e dell’area tecnica”.