Salerno: Pd abbandona aula per nuovo Statuto provinciale

Nei giorni scorsi la I Commissione Statuto e Regolamenti dell’Amministrazione provinciale è stata sottoposta ad un vero tour de force di convocazioni per approvare e sottoporre al Consiglio Provinciale convocato per oggi e domani la bozza del nuovo Statuto della Provincia di Salerno. Il Gruppo Pd alla Provincia di Salerno considera lo Statuto dell’Ente il principale strumento normativo che disciplina la vita democratica della Provincia di Salerno per una più efficace azione amministrativa, e si oppone convintamente a logiche di parte, che – guardando con fastidio alla discussione democratica – mortificano la funzione di rappresentanza espressa dal Consiglio Provinciale. Il nuovo Statuto riguarda tutti, non solo l’attuale maggioranza politica, e richiede pertanto tempi adeguati di analisi e di discussione da parte di tutti i gruppi politici presenti nel Consiglio Provinciale, nell’interesse dei cittadini e dello sviluppo del nostro Territorio. I Consiglieri del PD, abbandonando l’aula, spiegano: “La fretta con la quale si vuole licenziare il nuovo testo di Statuto evidenzia al contrario la sottovalutazione del tema in discussione da parte della maggioranza di centro-destra e sottolinea l’intento, nemmeno tanto mascherato, di evitare – a tutti i costi – il confronto democratico tra tutti i gruppi politici presenti in Consiglio provinciale”.“Pur accogliendo – aggiungono – elementi rinnovativi, i Consiglieri del gruppo PD hanno dovuto riscontrare ancora una volta una chiusura totale alla proposta ed alla discussione democratica. Si sono visti infatti rigettare emendamenti presentati in maniera pertinente e costruttiva, tesi a dare il giusto contributo di idee alla stesura di un documento fondante per la nostra Provincia. Ad esempio, non si è ritenuto necessario neppure prendere in considerazione l’opportunità di discutere della possibilità di inserire un’attenzione particolare per lo sport e l’associazionismo, né si è ritenuto necessario neppure immaginare di dare una risposta alla richiesta di motivare la scelta di dare alla Città di Cava dei Tirreni la dignità di ambito territoriale a sé. Insomma, pare che il Consiglio non sia affatto un luogo destinato alla discussione ed al confronto!”. Pertanto, i Consiglieri del PD, considerata l’assenza di dialogo, hanno abbandonato l’aula e annunciato che domattina riprenderanno la discussione in maniera ancora più puntuale, vista l’importanza dell’argomento, assolutamente fondamentale per la vita amministrativa dell’Ente.