Peduto, Cantiere Salerno, presentazione ufficiale

In città apre il “cantiere Salerno”, ma non si tratta dell’ennesima opera deluchiana. “Cantiere Salerno” è il nome della nuova iniziativa di Rosario Peduto, consigliere circoscrizionale del Popolo della Libertà, che punta a plasmare, attraverso una serie di incontri e di attività, una nuova idea di città. Si parte con la presentazione ufficiale il giorno 15 ottobre 2010 dalle ore 18.30 al ristopub Galleon di via Roma. Una serata in cui le persone che interverranno, esponenti del mondo dell’associazionismo, della politica giovanile e della società civile, daranno il loro contributo al “cantiere”.«L’iniziativa – spiega l’ideatore Rosario Peduto – punta ad aggregare le persone stanche di questa amministrazione comunale e che hanno un’idea diversa di sviluppo e di futuro da quella del Sindaco e della sua Giunta. In questi anni, nella mia attività di consigliere circoscrizionale, ho potuto notare che serpeggia un certo disagio nei confronti di un’amministrazione che mette le luminarie ma dimentica la manutenzione dei lampioni stradali, che promette e non completa le grandi opere salvo poi spacciare normali interventi per rivoluzioni urbanistiche. Un disagio che dobbiamo da una parte convogliare e coinvolgere in nuovo progetto, dall’altra dargli un’alternativa credibile. Per fare questo dobbiamo, con umiltà e coraggio, ascoltare le variegate voci di una città ancora viva e che non vuole soffocare sotto le colate di cemento e balle del sindaco De Luca. Con questo intento venerdì apriremo ufficialmente il “Cantiere Salerno”». Al primo incontro del “Cantiere Salerno” interverranno: Renato Giordano del comitato “No Crescent”; Massimo De Maio, presidente nazionale Fare Verde, famosa associazione ambientalista; Giuseppe Ariano, il presidente dell’associazione Fonderie Culturali; Antonio Cavaliere, segretario provinciale UGL Statali; Luca Lezzi, responsabile CPI Salerno; Daodà Niang come rappresentante della comunità senegalese di Salerno; Giovanni Cirillo, presidente associazione Tradizione Futuro; Antonio Mola, presidente provinciale vicario della Giovane Italia Salerno, movimento giovanile del PdL e padre Emanuele Iovannella, rettore seminario francescano di Benevento.