Baronissi: Patto di stabilità, Comune trova accordo con Banca Carime

Al fine di risolvere le problematiche determinate dal Patto di Stabilità ed alleviare le difficoltà che potrebbero incontrare le imprese fornitrici del Comune di Baronissi in relazione allo slittamento dei tempi di pagamento  per gli investimenti, l’amministrazione comunale ha raggiunto un accordo con l’istituto di credito Carime,  tesoriere comunale, individuato a seguito di preventiva indagine esplorativa di mercato. L’accordo prevede la cessione di credito da parte di imprese fornitrici a favore della banca, che ha così accettato di anticipare i pagamenti alle imprese in credito con la ragioneria comunale. Grazie all’accordo – che sarà valido fino al 31 dicembre di quest’anno – il pagamento di eventuali fatture inevase dal Comune di Baronissi potrà essere anticipato dalla banca per una durata massima di sei mesi fino a estinguere l’intero ammontare del credito con un tasso d’interesse pari all’Euribor a 1 mese maggiorato di uno spread variabile (da 2,5 a 3,5%) a seconda del rating dell’azienda. La convenzione è già operativa in tutti gli sportelli della Banca Carime, non solo quelli sul territorio salernitano: per accedervi è necessaria una certificazione fornita dal Comune su richiesta dell’impresa per attestare la liquidità e l’esigibilità del credito vantato dall’impresa stessa. Ogni singola operazione può partire da un minimo di 25.000 euro. Gli oneri per interessi passivi saranno rimborsati dal Comune ai creditori. In base a tale accordo, il Comune potrà comunque far partire le opere, le aziende essere pagate e l’economia ne trarrà una spinta. Una “boccata d’ossigeno”, quindi, per le imprese che vantano crediti e che potranno essere pagate a breve senza attendere i tempi burocratici, di aggravio di una crisi già molto pesante, con il vantaggio, inoltre, che questo procedimento non intacca gli affidamenti, in quanto non aumenta l’esposizione delle imprese verso il sistema bancario.