Donne ammaliatrici!

di Rita Occidente Lupo

L’inglese Catherine Hakim, docente di sociologia alla London School of Economics, in tema di conquiste, detta legge. A sua detta, la bellezza sufficiente ad avere successo, sapendola far fruttare. Bandendo pregiudizi di sorta, sex appeal determinante per arrivare ovunque. Sbaragliando le indecisioni, anche dei maschilisti più incalliti. A detta della docente, intelligenza e cultura varrebbero ben poco. Tutto puntato sull’avvenenza, sulla capacità ammiccante di solleticare le piume del pavone di turno, cacciatore di lusinghe, prima di dilatare la coda. Il moralismo, detrattore pregiudiziale per procedere senza inibizioni. In nome dell’arrivismo, per la serie “il fine giustifica i mezzi”, sfruttabile ogni particolare estetico, accentando l’erotismo. Le brutte? Per costoro, purtroppo, poche chances per poter sfondare! Per l’Hakim, nessun stupore nel constatare che determinate donne arrivano in alto, anche nella sfera sociale e politica, percorrendo l’unico iter della seduzione. Bandendo ore su “sudate carte” ed accodandosi a snervanti concorsi blindati, investimento certo la propria avvenenza. La tesi, destinata a sconvolgere quanti ancora credono che certe qualità, anche se nascoste, specialmente di natura etica, tirino nella contemporaneità. Per qualcuno, pie illusioni, per qualche altro, dignità da giammai svendere nell’andare avanti con una testa che funzioni ed un cuore, non reattivo ai palpiti. Il dubbio comunque, dinanzi a certe ochette giulive, tutte ciglia e moine, appollaiate in ruoli gratificanti, implorabile!