Atrani: festeggiamenti per Santa Rosalia

Il 4 settembre ricadono i festeggiamenti per Santa Rosalia. Il ricordo della ricchissima e nobile fanciulla palermitana di origine normanna, Rosalia Sinibaldi, ritiratasi sui monti della città siciliana, presumibilmente da monaca, per condurre una vita da eremita, e lì spentasi giovanissima, sarà celebrato non solo a Palermo, città di cui è Santa Patrona, ma in molte parti d’Italia. Anche il piccolo comune di Atrani si unisce a questi festeggiamenti. Nello splendido borgo della Costiera Amalfitana sorge, infatti, il Conservatorio di Santa Rosalia, un tempo monastero francescano di clausura (1687), con annessa la cappella di Santa Gertrude. Ente morale, presieduto da Luigi Gambardella, il Conservatorio promuove cinque giorni di manifestazioni, che avranno inizio il 31 agosto con il “Cafè Chantant” – come rideva la Napoli del primo Novecento, spettacolo musicale con Elena Parmense e Gaetano Stella, alle ore 20.30 sulla terrazza dell’ex monastero. Al pianoforte Gianni Greco. La città partenopea nuovamente protagonista il 1 settembre, alle ore 20.30: nel Piazzale della Maddalena, infatti, va in scena “Te voglio bene assaje”, antologia napoletana in versi, prosa e musica, con la regia di Gaetano Stella. Il 2 settembre, invece, l’appuntamento è, sulla terrazza del Conservatorio di Santa Rosalia alle ore 19.00, con l’ultimo libro di Isaia Sales dal titolo emblematico “I preti e i mafiosi. Storia dei rapporti tra mafie e chiesa cattolica” (Baldini Castaldi Dalai editore). Intervistano l’autore il giudice Pasquale Andria ed il docente universitario Roberto Serpieri; coordina il giornalista Alfonso Bottone. Gli incontri proseguiranno sempre sulla terrazza dell’ex Monastero il 3 settembre, alle ore 20.30, con “Tarantella storta” – il Barocco Napoletano, concerto dell’Antonello Paliotti Quartet, e la partecipazione di Brunella Selo. A chiudere, poi, nel giorno della ricorrenza di Santa Rosalia, il 4 settembre appunto, alle ore 21.00,  dopo la Santa Messa Solenne, con la proiezione del film di Agnieszka Holland “Io e Beethoven”.