Salerno: Peduto, Via Calenda tra sporcizia e degrado

Il consigliere circoscrizionale Rosario Peduto in una nota inviata all’amministrazione comunale di Salerno,  corredata da ampia documentazione fotografica, ha denunciato l’intollerabile stato di degrado in cui versa l’intera zona di via Salvatore Calenda che fra marciapiedi letteralmente invasi da deiezioni canine ed immondizia lasciata incivilmente fuori dagli orari e dai giorni del corretto conferimento, auto parcheggiate quasi totalmente sugli stessi marciapiedi, buche e voragini di un manto stradale ormai totalmente usurato e perennemente “rattoppato” da quasi due decenni, rende ormai palesemente insostenibile la permanenza in loco per i tanti cittadini onesti, corretti e laboriosi che si sentono letteralmente abbandonati dall’amministrazione comunale in balia degli incivili e di un degrado complessivo davvero poco edificante. “Da tempo raccolgo il disagio – dichiara Rosario Peduto-di tanti cittadini del comprensorio che si sentono quasi mortificati nell’assistere impotenti di fronte al ripetersi quotidiano di pratiche che stanno facendo scivolare l’intera zona in un degrado davvero non degno di una città che qualcuno continua a definire europea. Ma ciò che rammarica particolarmente i cittadini, e che personalmente voglio sottolineare e denunciare con forza, è la totale assenza dell’amministrazione comunale che viene in zona per inaugurare in pompa magna l’allargamento di qualche centimetro in una curva del manto stradale, intervento che altrove sarebbe di ordinaria amministrazione, ma poi si dimentica totalmente della manutenzione e della cura ordinaria del quartiere, permettendo agli operatori ecologici della zona di venire in loco a giorni alterni se tutto va bene ,ai vigili urbani di rispondere ripetutamente picche alla richiesta di intervento degli stessi per sanzionare comportamenti scorretti soprattutto in relazione al conferimento della differenziata ed alle deiezioni canine, vigili di cui, sempre in pompa magna, un giorno si disse che ci sarebbero state delle pattuglie in borghese in giro costante per la città per realizzare quanto detto poc’anzi ma che in città nessuno ha mai visto men che meno a via S. Calenda anche quando chiamati. Per non parlare dello stato disastroso del manto stradale, causa di continui incidenti nel periodo delle piogge e che sta provocando ovunque voragini ed avvallamenti, come è successo qualche giorno fa all’altezza del ponte autostradale ma che per il nostro sindaco, come ebbe a dire in un incontro pubblico con il quartiere dello scorso anno, non andava rifatto perché è meglio tenerlo così  visto che laddove era stato rifatto era ancora peggio…chissà perché, mi chiedevo, solo in questa città le imprese che fanno lavori pubblici scadenti non si possono sostituire!!!! Va da sé quindi che rispetto a tutto ciò la misura è ormai colma, per cui nel mese di settembre con l’associazione Tradizione Futuro ed il nascente comitato di quartiere (che sta nascendo in risposta proprio a questo stato di perenne abbandono) ci attiveremo per  destare con forza l’attenzione sulla nostra realtà organizzando, se necessario, raccolte firme ed anche esposti alla magistratura affinchè i nostri diritti di cittadini e contribuenti vengano rispettati da coloro i quali continuano a credere che il fumo delle opere, che peraltro ormai non si fanno più, possa continuare a celare  il degrado che quotidianamente ci coinvolge e ci mortifica “.  

 

Un pensiero su “Salerno: Peduto, Via Calenda tra sporcizia e degrado

  1. sarebbe il caso di provvedere alla pulizia, con le cooperative che si stanno organizzando. Da buoni intenditori poche parole

I commenti sono chiusi.