Paestum: Lampadodromia rivivrà nello scenario archeologico

 Il giorno 05 settembre p.v. alle ore 19.30 avrà luogo la VI Edizione della manifestazione sportiva Lampadodromia di Paestum. Diversamente dalle altre edizioni, questa si svolgerà intorno al perimetro delle maestose mura, che almeno per alcune ore non vedranno sfrecciare i dissacranti e rombanti autoveicoli di ogni tipo, ma le fiaccole care al dio Efesto che i sei tedofori si passeranno lungo il percorso della staffetta. È uno scenario più consono alla rievocazione di un passato che vive tutto intero nelle vestigia di una città che attende ancora di essere portata alla luce nella sua interezza. La partenza non poteva trovare luogo più adatto del Museo, diventato anche il “custode” del famosissimo Vaso di Asteass, che riproduce il rapimento della principessa Europa. La manifestazione rievoca la corsa che i giovani ateniesi facevano tenendo in mano una fiaccola accesa e accompagnava di preferenza le feste in onore di Vulcano (Efestie) che sembra si festeggiassero il 28 di ottobre. La gara antica si svolgeva partendo da una torre situata all’estremità del sobborgo, dove c’era un altare consacrato a Prometeo. I giovani che volevano cimentarsi nella gara si riunivano sul far della sera nei pressi dell’altare, dove era stato acceso un fuoco. Anche la competizione di Paestum si svolgerà sul far della sera e sarà una gara tra 14 squadre rappresentanti altrettante contrade di Capaccio-Paestum: Capaccio capoluogo, Capaccio scalo, Cafasso, Borgonuovo-Torre di mare (gemellate), Vucculo  maiorano, Licinella, Santa Venere, Spinazzo, Gromola, Ponte Barizzo, Rettifilo, Scigliati, Capo di fiume-Tempa Sanpaolo (gemellate), Paestum. Ogni squadra è composta da sei tedofori che lungo il percorso dei due giri della cinta muraria si passeranno la fiaccola (staffetta) cercando di portarla al traguardo accesa e per primi. La bellissima novità di quest’anno è rappresentata dal fatto che le squadre delle due contrade di Santa Venere e del Rettifilo saranno composte da sole donne. Riuscirà la squadra di Capaccio capoluogo a bissare il successo dello scorso anno? Le agguerrite squadre femminili hanno lanciato la sfida sicure di portare a casa il trofeo, non contentandosi di un onorevole piazzamento. Le squadre maschili sono avvisate! Appuntamento a Paestum per rivivere un momento di sana e antica passione sportiva di fronte all’incomparabile spettacolo dei Templi.