Cava de’ Tirreni: sollecito per sblocco decreti pagamento alloggi Pregiato

I lavori di completamento delle abitazioni di Pregiato da destinare alle famiglie dei campi prefabbricati cavesi sono momentaneamente sospesi per ferie. La comunicazione dell’azienda vincitrice dell’appalto è stata inviata al dirigente LL.PP. del Comune. Riprenderanno dal primo settembre. Ma il sindaco, messo al corrente delle difficoltà della stessa di portarli avanti con celerità nel rispetto del crono-programma stabilito perché dalla Regione Campania materialmente non arrivano i pagamenti, ha immediatamente disposto una serie di iniziative per sbloccare la situazione. Il suo vice, Luigi Napoli, assessore al Governo del Territorio e il consigliere incaricato alla Casa, Matteo Monetta, hanno incontrato in queste settimane i residenti dei prefabbricati per illustrare lo stato dell’arte della vicenda e per assicurare il massimo impegno da parte dell’Amministrazione nel voler rispettare le scadenze concordate anche se dovrà essere la Regione, ora, a fare il passo decisivo. E su questo fronte sin dal primo momento è allertato e si batte l’on. Giovanni Baldi, in costante pressing sul governatore Caldoro e sulla giunta regionale.“Rispetto ai tempi che l’Amministrazione comunale originariamente aveva programmato si è registrato uno slittamento nel crono-programma dei lavori per gli alloggi di Pregiato- ha dichiarato il sindaco, prof. avv. Marco Galdi– ritardo dovuto al fatto che l’azienda che sta completando i fabbricati dal mese di marzo scorso non riceve più danaro e si trova con un avanzo di oltre un  milione e cento mila euro di lavori eseguiti, cui si stanno per aggiungere altri cinquecentocinquanta mila euro per uno stato avanzamento lavori che sta per maturare. Abbiamo chiesto alla ditta di continuare la sua attività ma ci rendiamo conto che sta anticipando lavoro esorbitante e quindi ha le sue ragioni per rallentare l’ intervento. Ecco perché nelle scorse ore ho inviato una lettera alla Regione e ho contattato personalmente il suo Ragioniere Capo, dott. Fernando De Angelis, il quale mi ha assicurato che eccezionalmente avrebbe avviato la richiesta di deroga al blocco dei decreti regionali”. Al fine di sollecitare ulteriormente la questione, data l’assoluta rilevanza sociale del problema, visto che l’attesa si prolunga da tempo immemore per molti degli occupanti dei prefabbricati, il sindaco Galdi si recherà personalmente lunedì prossimo a Napoli per incontrare il Ragioniere Capo della Regione.“Spero con l’occasione di poter incontrare anche l’assessore al Bilancio, dott. Gaetano Giancone, che mi è stato detto rientrerà dalle ferie proprio lunedì mattina– ha dichiarato ancora il sindaco- Solleciterò, così, anche lui come ha già fatto l’on. Baldi, sulla vicenda e gli esprimerò il disagio delle nostre famiglie”. Intanto il vicesindaco Luigi Napoli aggiunge sulla vicenda: “I vertici regionali, il governatore Caldoro, la sua giunta hanno ereditato purtroppo una situazione finanziaria drammaticamente negativa. E il blocco totale dei decreti la dice lunga. Ma grazie alle pressioni dell’on. Giovanni Baldi e degli altri nostri rappresentanti istituzionali la situazione dovrebbe sbloccarsi entro breve. Il nostro impegno è quotidiano perché sappiano quanto sia delicata la situazione per tanti nostri concittadini”.Va detto anche che se non vi fosse stata questa situazione di blocco dei pagamenti i lavori sarebbero andati avanti senza problemi e questo ci avrebbe consentito, così come si era detto ai nostri concittadiniconclude il sindaco Galdi  entro il mese di settembre di attribuire almeno i primi appartamenti di Pregiato. Tuttavia l’Amministrazione confida nel recepimento di questa istanza di deroga al blocco dei decreti per Cava de’ Tirreni che potrà consentire una celere ripresa dei lavori e comunque in tempi relativamente brevi l’assegnazione dei primi alloggi. Nel frattempo la commissione consiliare sui regolamenti è stata investita di una disciplina regolamentare transitoria, già discussa all’interno dell’Osservatorio sulla Casa,  per l’affidamento delle abitazioni”.