Montecorvino Pugliano: Cerra a Sarraino per la rotatoria in via Sicilia
Immediata risposta degli uffici comunali a quanto affermato dal consigliere di opposizione Bruno Sarraino riguardo la rotatoria di via Sicilia a Bivio Pratole. In particolare l’Ufficio Tecnico, investito dalle critiche del consigliere Sarraino riguardanti la presunta pericolosità della rotatoria, ha trasmesso congiuntamente al sindaco, ai Vigili Urbani e al Segretario comunale una comunicazione a firma del responsabile architetto Gerardo Cerra, dove vengono chiariti gli aspetti tecnici e normativi che hanno caratterizzato l’installazione della rotatoria in via Sicilia. Innanzitutto viene definita la tipologia dell’opera in oggetto, dal diametro della corona rotatoria di 18 m ricade nella tipologia di “mini rotatorie con diametro esterno compreso tra 14 e 25 m.”, così come normato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Decreto 19 Aprile 2006, punto 4.5 – Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle intersezioni stradali ( GU n. 170 del 24/07/2006). In relazione poi alle dimensioni della carreggiata, le strade interessate sono di tipo F, la corsia minima, come riportato al punto 4.4 – tabella 5, è fissata in 2.75 m. – nella fattispecie le corsie in oggetto variano da ml. 4 a ml. 6. In merito alla sicurezza dei pedoni, aspetto completamente inesistente prima dell’opera, la soluzione progettuale prevede apposita segnaletica a raso, nonché la posa in opera di n. 40 paletti-dissuasori in ferro, in modo da consentire il transito dei pedoni in sicurezza, su almeno un lato di via Calabria. Il progetto nella sua interezza prevede, oltre la realizzazione di una rotatoria, anche la canalizzazione alberata di parte della via Calabria e il miglioramento dell’attuale scarsa illuminazione pubblica, attraverso la posa in opera di una torre faro di H. 12 m., nonché il riasfalto di tutta l’area d’intervento. Infine per dovere e correttezza gli uffici rilevano l’assenza di qualsivoglia confronto con Bruno Sarraino circa l’opera in questione, contrariamente a quanto asserito dal consigliere di opposizione.“Come si evince dalla dettagliata comunicazione fornitami dall’Ufficio Tecnico – afferma il sindaco Di Giorgio – c’è da un lato chi sparla senza alcun riferimento normativo, mentre dall’altra parte l’azione responsabile dell’amministrazione che agisce nell’ottemperanza della norma vigente, senza tralasciare alcun particolare. Evidentemente la calura estiva continua a mietere le sue vittime”.