Paestum: Eugenio Bennato al Festival

Dopo il grande successo del Gala di Danza di ieri sera, straordinario e raffinato spettacolo che ha unito sullo stesso magico palcoscenico le star dell’arte coreutica Eleonora Abbagnato (in scena nel ruolo della dolce e passionaria Vivette de L’Arlesienne), Alessandro Macario, Anbeta Toromani e Dominic Walsh insieme con il Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo di Napoli, la  poesia delle note è pronta a chiudere la tranche di luglio della tredicesima edizione del Paestum Festival sezione “classic”. La kermesse all’ombra dei Templi  diretta da Mario Crasto De Stefano accoglierà domani sera, giovedì 22 luglio (ore 21.30) Eugenio Bennato protagonista, insieme con l’Orchestra Popolare del Sud, del concerto “Briganti Emigranti”.

IL CONCERTO Presentato in anteprima nazionale al Festival dei Due Mondi di Spoleto il 29 giugno scorso, il live si avvale della presenza di 22 elementi dell’Orchestra Popolare del Sud diretti dal Maestro Erasmo Petringa. In scaletta villanelle 500esche, brani strumentali legati alla tradizione curativa della taranta, composizioni di anonimi dal ‘400 al ‘600, di Carlo D’Angiò e dello stesso Bennato dai tempi di Brigante se more alle più recenti Taranta Power, Che il Mediterraneo sia…, Grande Sud, alle ultime ballate dedicate ai due personaggi storici dell’epopea del brigantaggio: Ninco Nanco e Michelina De Cesare (La ballata di Michela). Preziosissima la presenza dell’orchestra che a volte appare sullo sfondo come un tableau vivent musicale, a volte irrompe in primo piano, esprimendo con le voci e con gli sguardi l’esistenza di una terra di sogni ambiziosi. Briganti Emigranti (produzione Cctm- Circuito Campano Teatro e Musica Srl), è un progetto di Nunzio Areni in collaborazione con Just in Time srl – Mauro Diazzi, per la direzione artistica di Eugenio Bennato; scene e regia di Bruno Colella, direttore tecnico Lucio Mazzoli.