Salerno: Cri, finanziere salva bagnante

Ha avuto forte risonanza locale il salvataggio in mare, avvenuto sabato scorso, di un bagnante in difficoltà sul litorale salernitano effettuato da un finanziere, libero dal servizio, grazie alle tecniche apprese durante il Corso O.p.s.a. (operatore polivalente salvataggio in acqua) frequentato nello scorso anno a Salerno ed organizzato dal Corpo Militare della Cri in collaborazione con il Comitato Provinciale Cri di Salerno. Il finanziere scelto Leonardo Maiorano, di origine barese ed in forza al Comando Gruppo della Guardia di Finanza di Salerno, sabato 10 luglio era libero dal servizio e con il figlioletto era sul bagnasciuga dello stabilimento balneare Sea Garden di Salerno quando ha udito la voce di un bagnante che si trovava a circa cento metri dalla riva e che chiedeva disperatamente aiuto. Resosi conto dell’effettiva e grave situazione di pericolo in cui versava l’uomo, e valutata nell’immediatezza la possibilità di trarlo in salvo, dopo aver affidato il figlio, il finanziere si è tuffato in mare nuotando con appropriata tecnica ed adeguata rapidità, grazie agli insegnamenti ricevuti nell’ambito del corso O.p.s.a. della CRI, verso il pericolante che non era assolutamente in grado di collaborare poiché stremato e in preda a forti crampi. Pertanto, effettuando l’opportuna manovra di salvamento, ha raggiunto ed adagiato l’uomo sul pattino di salvataggio dello stabilimento venuto successivamente incontro al finanziere ed al pericolante non senza difficoltà visto il mare mosso. Successivamente è stata raggiunta la riva, occupata dalla famiglia del malcapitato e da numerosi bagnanti tutti rassicurati ed entusiasti per l’esito positivo dell’evento. La vicenda è stata subito dettagliatamente rapportata da Leonardo Maiorano ai suoi diretti superiori della Guardia di Finanza e con una lettera sono stati posti in essere sinceri ringraziamenti al Corpo Militare della Cri (nelle persone dell’Ispettore Nazionale Col. Gabriele Lupini, del Capufficio UAA della Campania Ten. Col. Luigi Grosso e del Commissario del Comitato Provinciale CRI di Salerno Ing. Guido Turco), lettera nella quale si evidenzia con convinzione che l’azione di salvataggio non avrebbe avuto un esito così felice se lo scrivente non avesse partecipato al corso di formazione per Operatore Polivalente di Salvataggio in Acqua (con il conseguimento del relativo brevetto Opsa n. 8386), diretto dall’Istruttore Opsa Ten. Com. CRI Ciro Gifuni e tenutosi nell’autunno del 2009. Il corso era stato organizzato dal Corpo Militare della Cri in collaborazione con il Comitato Provinciale CRI di Salerno ed ha visto la partecipazione di tutte le altre componenti CRI e di numerosi appartenenti alle forze dell’ordine e di altri corpi militari dello Stato.