Salerno Solidale, lavoratori in strada

Il primo luglio sono scaduti i contratti di lavoro a tempo determinato tra alcuni lavoratori e la società “Salerno Solidale”. Tali lavoratori, molti dei quali padri di famiglia, sono stati lasciati di fatto senza reddito, in mezzo alla strada.  Eppure, Salerno Solidale, per la stagione balneare in corso ha preso in gestione la struttura balneare “Vigor” proprio per creare ulteriori opportunità occupazionali ma così non è stato o forse si; certo il tutto suona strano se ci sono stati diversi licenziamenti ma altrettante nuove assunzioni. La domanda che si pone chi ha a cuore i problemi dei cittadini, e non i propri interessi, è: ”Non si potevano integrare le stesse persone con il contratto in scadenza senza provvedere a fare nuove assunzioni ?”. Una seria ma triste risposta possono darsela tutti. Il presidente Nazionale dei Giovani di Nuova Forza Italia, Cicalese, commenta :”sono rimasto allibito quando alcuni giovani sono venuti da me a raccontarmi l’accaduto, loro come altre persone più adulte sono rimasti in mezzo alla strada; eppure Salerno Solidale con l’apertura della piscina “Vigor” avrebbe dovuto fare nuove assunzioni o rinnovare i contratti in scadenza” e continua :”è ancor più strano però venire a sapere queste cose non dagli organi di stampa, ed è ancor più triste che Salerno e i salernitani non sono a conoscenza di questi episodi perché finora proprio gli organi di stampa hanno taciuto e voglio sperare che hanno taciuto solo perché nessun politico o sindacalista ha mai avuto il coraggio di rendere pubbliche determinate situazioni.” Infine conclude dicendo :”Se a Salerno si vogliono iniziare a fare le cose corrette e trasparenti, iniziamo proprio da Salerno Solidale a indire subito una selezione pubblica di personale per cui già settemila persone hanno presentato domanda. Secondo me, in queste cose, seppur ci sta il buon senso se ne sta ben nascosto per paura del senso comune.