Il riciclo a colori

Alessio Ganci

Da pochi giorni nel Comune di Casarza Ligure, in provincia di Genova, è attivo un nuovo modo di riciclare i rifiuti domestici. Il Sindaco Claudio Muzio ha inviato a tutte le famiglie una lettera correlata da un depliant per illustrare il nuovo “Alfabeto del Riciclo”. Si tratta di un  progetto innovativo atto a sensibilizzare e a educare tutti i cittadini nei confronti della necessità di riciclare il più possibile i materiali che ogni giorno vengono scartati. L’“Alfabeto del Riciclo” funziona in questo modo: ogni tipo di rifiuto, dal più ovvio come la carta ed il vetro, al meno scontato coperchio dello yogurt, viene elencato in ordine alfabetico e abbinato ad un simbolo colorato. Ogni simbolo colorato, a sua volta, corrisponde an un diverso raccoglitore  di rifiuti. Questa iniziativa va a completare l’offerta delle compostiere, proposta lo scorso anno, dedicata ai proprietari di terreni. Scorrendo l’alfabeto si scoprono molti aspetti interessanti: un esempio su tutti, i barattoli che hanno contenuto vernici non possono essere smaltiti insieme ad altri metalli, ma vanno smaltiti a parte, a cura dell’Ecocentro, struttura pubblica demandata a questi compiti. Con una semplice telefonata gratuita all’Ecocentro è così possibile potere smaltire in modo rispettoso per l’ambiente metalli, batterie e qualunque altro manufatto ingombrante. Un esempio di civiltà nato in un piccolo comune e che si spera sia assunto a modello anche da città più grandi, con risorse economiche non sempre ben impiegate.