Mercato San Severino: emergenza caldo, consigli da seguire

Per far fronte all’emergenza caldo, il distretto sanitario 67 dell’Asl Salerno ha attivato un call-center 24 ore su 24, rispondente al numero 089/255400. Ne dà comunicazione l’Assessore Comunale alle Politiche Sociali ed alla Sanità, Angelo Zampoli.“Dal 1° luglio al 30 settembre prossimi” – spiega l’Assessore – “ sarà predisposto un piano operativo con l’obiettivo di prevenire e ridurre gli effetti dannosi provocati dalle temperature elevate. Maggiormente a rischio, sono gli anziani con un’età maggiore di 75 anni, che soffrono di patologie cardiache, polmonari, respiratorie, disturbi neurologici, di metabolismo e di altro.  Il servizio fornirà agli utenti interventi di informazione, prevenzione ed assistenza per far fronte all’emergenza caldo. Presso l’Urp del Palazzo Vanvitelliano, è disponibile un opuscolo, predisposto dal Ministero della Salute, contenente la lista dei consigli da seguire per prevenire e contrastare i disturbi provocati dal caldo”. Si ritiene opportuno elencare di seguito alcuni consigli utili a tutti. E’ utile vestirsi in modo leggero e comodo. Ideali sono gli abiti in cotone o lino. Bisogna evitare di uscire all’aperto o fare attività fisica nelle ore più calde della giornata (tra le ore 11,00 e le ore 18,00). Bisogna bere almeno 2 litri di acqua al giorno, salvo diverso parere del medico curante, e mangiare molta frutta fresca e verdure.Evitare i pasti pesanti, meglio i piccoli spuntini ripetuti. Evitare gli alcolici e limitare le bevande gassate o zuccherate. Arieggiare l’automobile prima di partire, se è stata esposta al sole in precedenza. In casa o nell’ufficio, schermare le finestre esposte al sole, mantenendole chiuse durante le ore calde del giorno ed arieggiare gli ambienti nelle ore notturne. Chi li possiede, usi i climatizzatori in casa, facendo, però, attenzione agli sbalzi di temperatura nel passare da un ambiente più caldo ad uno più fresco; è utile fissare la temperatura tra i 24 ed i 26 gradi; non orientare i ventilatori direttamente sul corpo, ma regolarli in modo da far girare l’aria. E’ utile che gli anziani tengano sempre con sé una lista di numeri telefonici, cui chiamare in caso di malore. Coloro che assumono farmaci, devono chiedere al loro medico se sono controindicati con il gran caldo. I pazienti ipertesi e cardiopatici devono prestare attenzione ai cali di pressione, è utile controllarla più spesso. Chi ha il diabete deve bere più acqua del solito, aumentare la frequenza dei controlli della glicemia, esporsi al sole con molta cautela. Chi è affetto da insufficienza renale o è in dialisi, deve essere attento al peso ed alla pressione arteriosa: con il caldo aumenta il rischio di sbalzi di pressione. Inoltre, i parenti di coloro che soffrono di disturbi psichici, devono adottare tutte le precauzioni contro il caldo, perché il loro minore grado di consapevolezza  può portare queste persone a comportamenti a rischio. Chi svolge un lavoro intensivo o vive all’aria aperta, deve prendersi pause regolari in luoghi più freschi e bere molto. Allertare subito il 118 se qualcuno è vittima di un colpo di calore: mentre si aspettano i soccorsi, porre la persona in un luogo fresco, misurare la sua temperatura corporea, spruzzare acqua sul suo corpo o avvolgere la persona in un lenzuolo bagnato e ventilarla. Se la persona è cosciente, farle bere liquidi e non somministrare farmaci antipiretici (ad esempio: aspirina).